INCONTRO ARBITRI SERIE A Presenti De Sanctis, Baldissoni e Spalletti. Il tecnico: “Abbiamo arbitri e assistenti migliori del mondo. Portiamo il nome della Roma in giro nel mondo” (FOTO-AUDIO)

De Sanctis all'Olimpico
De Sanctis all’Olimpico

Stamattina va in scena allo stadio Olimpico, presso la sala interna delle conferenze, un incontro tra gli arbitri della Can con dirigenti, allenatori e capitani della Serie A italiana.

Presente per la Roma Morgan De Sanctis, portiere e rappresentante da tempo della società giallorossa. Il numero 26 non ha voluto rilasciare dichiarazioni se non un laconico: “Gli arbitri stanno lavorando bene, li ascolteremo” – prima dell’ingresso all’Olimpico.

C’è anche mister Luciano Spalletti, intercettato dai cronisti prima dell’inizio della conferenza:

Che rapporto hai con questi arbitri?

“Ho trovato gli assistenti di linea più bravi del mondo, anche gli arbitri sono grandi. Noi abbiamo dato Rizzoli, colui che ha arbitrato la finale Mondiale. E’ un dato di fatto, non voglio fargli i complimenti”.

Il rapporto allenatori-arbitri?

“Buonissimo, io faccio spesso confusione e devo stare più attento. Le tensioni a volte ti costringono ad essere sopra le righe, ma ieri sono stato più bravo e mi sono limitato”.

Rizzoli ideale per Juventus-Napoli?

“Ce ne abbiamo tanti di arbitri. Non fatemi fare nomi. Sono due grandissime squadre e società con due grandissimi allenatori, è giusto se la giochino loro. Vincerà il migliore”.

Giampaolo e Spalletti
Giampaolo e Spalletti

Riporterà indietro Paredes?

“Me ne hanno parlato molto bene, è una cosa che può succedere”.

Ore 12.55 – Giunto all’incontro dell’Olimpico anche il dg della Roma Mauro Baldissoni.

Ore 13.40 – Spalletti parla all’uscita dalla conferenza di Juventus-Napoli: “Due grandi squadre, esprimono organizzazione anche nelle società. La Juventus fa scelte diverse con la linea difensiva, il Napoli gioca più sull’attenzione della palla. Non ti danno tempo di ragionare, spesso ti obbligano a sbagliare. La Roma è lontana? Ho rivisto la partita di ieri, siamo stati meno peggiori di quello che ricordavo. Ma bisogna migliorare molto. La squadra si risolleva da sola, l’allenatore deve fare meno danni possibili. La responsabilità di portare la Roma nel mondo. Perotti? Ha degli stimoli importanti, è un giocatore maturo ha giocato bene in più campionati. El Shaarawy si era perso ma l’ambiente di Roma gli farà ritrovare la scorciatoia per guadagnare stima“.

GGR

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