IL MESSAGGERO Euro 2016, Dzeko e la Bosnia devono arrendersi all’Irlanda

Dzeko
Dzeko

(B. Saccà) – Agli Europei del 2016 andrà l’Irlanda, brava a piegare e a eliminare ieri sera la Bosnia di Dzeko, Pjanic e Lulic all’Aviva Stadium di Dublino. Per risolvere lo spareggio di ritorno, alla squadra del ct nordirlandese Martin O’Neill sono bastati un dubbio rigore e un bel gol firmati da Walters tra il 24’e il 70’ (2-0). Così l’Irlanda si è qualificata alla rassegna continentale per la seconda volta consecutiva, e non era mai avvenuto; mentre la Bosnia ha mancato l’appuntamento con il primo accredito della storia. Ricordato il punteggio della sfida di andata (1-1), va detto che nel complesso ieri l’Irlanda ha meritato di vincere la partita: perché ha controllato il gioco con ordine, ha saputo alternare il coprire all’attaccare e non si è lasciata spettinare tatticamente dal talento degli avversari. Quanto al rigore, ha suscitato più di una perplessità: visto che Murphy ha crossato il pallone dal lato corto e Zukanovic l’ha deviato, forse con il bacino, forse con la mano destra, forse con entrambi. Discutibile? Discutibilissimo. Prima del fischio del riposo, il portiere bosniaco Begovic ha cercato inspiegabilmente di regalare la partita ai padroni di casa: nell’occasione ha rinviato diretto su Hoolahan, e per poco il duo non sigillava la gara. Venendo alla ripresa, i ritmi del gioco hanno oscillato a lungo: Pjanic ha tentato di risvegliare i compagni con qualche apertura luminosa, ma gli irlandesi hanno spento puntuali ogni ipotesi di pericolo. Poco assistito Dzeko, a pensarci. È stata coraggiosa però l’Irlanda a contenere: e Walters ha raddoppiato, inventando un gran tiro al volo da tre passi. Fuori tempo massimo, infine, traversa di Ibisevic.

ALTA TENSIONE Ora l’elenco delle promosse agli Europei abbraccia 22 nazionali, e include la Francia organizzatrice, l’Italia, l’Albania, l’Austria, il Belgio, la Croazia, il Galles, la Germania, l’Inghilterra, l’Irlanda per l’appunto, l’Irlanda del Nord, l’Islanda, la Polonia, il Portogallo, la Repubblica Ceca, la Romania, la Russia, la Slovacchia, la Spagna campione d’Europa, la Svizzera, la Turchia e l’Ungheria. Oggi, intanto, conosceremo i nomi delle ultime due squadre che parteciperanno al torneo di giugno. Reduce dalla vittoria raccolta a Stoccolma (2-1), la Svezia di Ibrahimovic affronterà la Danimarca nella cornice di Copenaghen (ore 20.45, Sky Sport 3). Al contrario l’Ucraina sarà l’ospite della Slovenia di Handanovic e Ilicic, e ripartirà dalla netta vittoria (2-0) conquistata a Leopoli (ore 20.45, Sky Sport Plus). Altissima tensione, legata alla strage di Parigi, per le sfide amichevoli tra Belgio e Spagna a Bruxelles e tra Inghilterra e Francia a Londra. Con un vasto spiegamento di forze di polizia per entrambe le partite

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