IL MESSAGGERO De Rossi agita Garcia. Scatta l’emergenza

De Rossi
De Rossi

(S. Carina) Che non fosse al meglio, era stato certificato da Garcia nel post-gara di Leverkusen: «De Rossi è stato eroico visto che ha giocato con un problema alla coscia». È per questo motivo che il centrocampista, una volta tornato a Roma, ha effettuato due giorni di lavoro di ‘scarico’. L’intento era quello di non sollecitare più di tanto il muscolo adduttore della gamba sinistra, affaticato. L’imprevisto, però, si è verificato ieri quando Daniele pensava di potersi riaggregare al gruppo. Condizionale d’obbligo, visto che avvertendo ancora dolore all’arto è stato costretto, suo malgrado, a continuare con esercizi differenziati. Seduta quindi lontano dal pallone, con fisioterapia all’inizio e alla fine, intervallata da una leggera corsa. Considerando le 5 gare che attendono la Roma nei prossimi 15 giorni (e le due già disputate tra sabato e martedì), De Rossi è seriamente in dubbio. Se non ci fosse stato questo ciclo di partite così ravvicinate, il nazionale azzurro avrebbe avuto più possibilità di giocare ma ora il timore di rischiare, eventualmente fermarsi e perdere così più gare, sta invitando tutti, lui in primis, alla cautela. Anche perché sinora ha giocato sempre: 8 presenze in campionato e 3 in Champions per un totale di 966 minuti. Si è risparmiato soltanto gli ultimi 24 minuti di Verona, il 22 agosto, quando fu costretto a lasciare il campo per un problema alla caviglia.

SENZA DANIELE E’ chiaro che avere De Rossi o meno, cambia e non di poco i piani di Garcia. Ieri il tecnico francese ha provato per una parte dell’allenamento la mediana a tre, inserendo Vainqueur insieme a Pjanic e Nainggolan. Tuttavia considerando che il punto di forza della Fiorentina sono le fasce, appare difficile immaginare una Roma schierata con il 4-3-3. Più probabile invece un ritorno al 4-4-2 di Palermo (o al 4-2-3-1). Nel primo caso, gli unici esterni offensivi in rosa per applicare questo modulo sono Florenzi a destra e Iago Falque a sinistra. Ergo, la difesa potrebbe essere la stessa di Leverkusen con l’unico ballottaggio a destra tra Torosidis e Maicon. Se invece dovesse disporsi con il 4-2-3-1 (pronto a diventare 4-5-1 in fase difensiva) Garcia potrebbe scegliere tra un atteggiamento più difensivo (con Vainqueur in coppia con Nainggolan e Pjanic a centrocampo, dietro a Dzeko) oppure offensivo. In questo caso toccherebbe all’ex Lione far coppia con il belga, Florenzi e Iago Falque sarebbero gli esterni del trio, completato da Salah in veste di trequartista per Dzeko. Senza Salah, invece, Iago Falque dietro l’ex City e ai suoi lati Florenzi e Gervinho. Ipotesi che lasceranno il campo a maggiori certezze nella giornata di oggi. De Rossi effettuerà un provino questa mattina dal quale si capirà se si aggregherà alla comitiva o meno.

ESODO GIALLOROSSO Saranno intanto 2500 i tifosi della Roma attesi domenica alle 18 al Franchi. Anche per gli attriti che in passato ci sono stati tra le due tifoserie, la questura fiorentina metterà in campo una particolare sorveglianza non solo dello stadio e delle zone limitrofe, ma anche del centro città e dei monumenti. «In passato in occasione di questa partita abbiamo avuto qualche problema e per questo non nascondo che c’è qualche preoccupazione. Molti sostenitori romanisti saranno in città già sabato (oggi, ndc). I gruppi organizzati che arriveranno invece a ridosso della gara in pullman, verranno intercettati ai caselli autostradali e scortati direttamente allo stadio», ha spiegato ieri il questore di Firenze, Micillo.

 

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