CONFERENZA STAMPA Garcia: “Ci dobbiamo far trovare pronti qualunque formazione metterò in campo dall’inizio. Szczesny ha recuperato”. Nainggolan: “Piano piano sto tornando al 100%” (FOTO)

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Il tecnico giallorosso Rudi Garcia ed il centrocampista Radja Nainggolan hanno parlato in sala stampa nella rituale conferenza di presentazione del match valido per la seconda giornata della fase a gruppi della Champions League, che vedrà i capitolini domani in campo contro la compagine bielorussa del BATE Borisov, fanalino di coda del girone con 0 punti. Queste le sue parole

Per Garcia: cosa teme del Bate Borisov?

“Il BATE è una squadra che ha l’abitudine di giocare la Champions League, che ha già quasi il titolo in mano. Ha uno stadio di qualità, con un ambiente che sarà tutto per loro. Per noi non cambia nulla: anche con delle assenze arriviamo qua con ambizioni. Ogni partita dobbiamo giocarla al massimo per fare un risultato positivo”

Per Garcia: viste le tante assenze si profila un tridente Salah-Iturbe-Gervinho. C’è la possibilità di rivedere Florenzi attaccante? Per Nainggolan: senza Keita avrà più responsabilità di regia. Può essere un ruolo buono per il tuo futuro?


Nainggolan: “Io faccio il giocatore, devo mettermi sempre a disposizione. L’importante è giocare, dove lo decide il mister. Sicuramente non è il mio ruolo naturale ma bisogna sempre imparare ogni volta che si gioca. Cercherò di farlo con le capacità che ho”
Garcia: “Possiamo anche cambiare modulo di gioco. Florenzi è un giocatore anche offensivo e può iniziare in attacco visto che abbiamo dei terzini destri a disposizione come Maicon o Torosidis”

Per Garcia: è soddisfatto della possibilità di poter correre ancora per la vittoria del campionato che per la Champions?

“Sono soddisfatto dell’ultima vittoria. Vincere e avvicinarci alla vetta è importante. Oggi parliamo della Champions, abbiamo lottato tutta la scorsa stagione per arrivarci. La continuità di risultati è importante anche nel girone”

Per Garcia: domani sarà la sua 100a partita sulla panchina della Roma. Quando ha iniziato l’avventura immaginava di essere il migliore?

“Sinceramente non lo sapevo. Ragiono più sulle 38 partite di campionato anche se non sono uno del passato, né del futuro: mi interessano le cose del momento. Non saprei dire neanche le partite che affronteremo dopo la sosta. Quello che posso dire è che non ho perso entusiasmo, sono sempre fiero di essere alla guida di questa squadra. La rosa è cambiata ma è sempre interessante provare a mettere sul campo un gioco che ci porti a vincere prima di tutto e giocare bene. Allora faccio un appello a Radja: “mi aspetto un bel regalo per la 100a”

Per Nainggolan: come ti senti fisicamente? Il gol ti manca?

“Ho avuto un po’ più di difficoltà rispetto allo scorso anno. Sono uno che ci mette un po’ di più per arrivare in forma, piano piano sto tornando al 100%. Io sono un giocatore che vuole giocare sempre e non penso mai alla stanchezza, poi essendo un essere umano poi la stanchezza c’è”

Per Garcia: è stato un errore o un rischio calcolato avere 21 giocatori in lista?

“La possibilità era 22, abbiamo riflettuto e non è semplice trovare un equilibrio tra giocatori formati in Italia e nella Roma, per rispondere alle direttive dell’Uefa e da quest’anno dell’Italia. Non perdo tempo su questa cosa, sono fatti, non possiamo cambiare nulla. Ho una rosa meno importante per domani ma avrà ancora più solidità perché abbiamo gli assenti. Nel momento di difficoltà numerico tutti dovranno fare qualcosa in più, è l’unico obiettivo nostro”

Per Garcia: l’unica vittoria in Champions è quella col CSKA. Per il calendario, vincendo qui la situazione potrebbe vedersi in maniera più tranquilla:

“Non cambio avviso: le 3 prossime partite, quella di domani e il doppio spareggio col Leverkusen saranno fondamentali. Queste 3 partite sono importanti, ogni volta che si vince si fa un passo in avanti verso la qualificazione. Il punto che abbiamo preso ci deve dare fiducia ma domani è un’altra storia. Ci dobbiamo far trovare pronti qualunque formazione metterò in campo dall’inizio”

Per Garcia: le condizione di Iago Falque e Szczesny? Come mai qui a Borisov non avete fatto una prova sul campo?

“La risposta è semplice: l’albergo è a Minsk e Borisov ad un’ora di pullman e non volevo fare due ore dopo il viaggio. Ci siamo allenati stamattina, c’è un sopralluogo fatto dai nostri dirigenti e domani scopriremo questo stadio che abbiamo visto solo in video. Szczesny sta bene, ha recuperato. Iago l’ho risparmiato oggi e vedremo domani mattina come sta, per lui ogni ora di riposo è recupero per essere pronto per giocare”

Per Nainggolan: ora con l’infortunio di Keita c’è bisogno di fare gli straordinari. 

“Lo facciamo. Se devo fare il suo ruolo lo faccio. E’ sempre una partita importante e bisogna dimostrare in campo di dare il massimo per la squadra. Spero che un giorno tornino anche loro, così mi posso riposare anch’io (ride, ndr)”

Per Nainggolan: ieri era il compleanno di Francesco Totti. Qualcuno dice che è un po’ triste, cosa puoi dire?

“Penso che avere due infortuni in pochi giorni non sia una cosa bella, però lui è sempre ottimista, allegro, nello spogliatoio è una persona importante. Penso che adesso è molto più concentrato sul suo recupero perché si sente un giocatore importante”

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