(G. Piacentini) La caccia al top player è cominciata, e ad aprirla ufficialmente è stato James Pallotta. «La Roma può arrivare a giocatori come Gonzalo Higuain o Edin Dzeko» ha detto ieri mattina il presidente giallorosso, e subito i tifosi hanno cominciato a sognare. Sulle radio e sui social network, ieri, non si è parlato d’altro che del centravanti da regalare a Rudi Garcia, un colpo «alla Batistuta», che Franco Sensi prese per scucire dal petto della Lazio lo scudetto vinto l’anno precedente.
I primi nomi ad essere associati alla Roma sono proprio quelli di Higuain e Dzeko, ma se le possibilità che arrivi il centravanti del Napoli sono praticamente nulle, per il bosniaco del Manchester City si potrebbe aprire qualche piccolo spiraglio anche grazie ai buoni uffici di Pjanic, che nei giorni scorsi – dal ritiro della nazionale – ha ribadito il suo sogno di giocare in giallorosso con l’attaccante.
Qualche contatto con gli agenti del calciatore, che non avrebbero chiuso completamente la porta alla possibilità di un trasferimento nella Capitale, ci sono stati.
L’operazione è comunque complicatissima, e per sperare di poterla concretizzare la Roma deve prima lavorare sul mercato in uscita.
A facilitare il lavoro del d.s. potrebbero essere i soldi che arrivano da mercati alternativi come quello arabo per Gervinho e quello cinese per Doumbia, che in coppia potrebbero fruttare quasi 30 milioni di euro. Soprattutto di questo hanno parlato ieri a pranzo, nei pressi di piazza del Popolo, James Pallotta e Walter Sabatini. Presidente e direttore sportivo si sono confrontati sulla strategia che la Roma dovrà seguire sul mercato, poi Sabatini è andato all’aeroporto e ha preso un volo per Milano, dove ha in programma un bel po’ di appuntamenti per risolvere le pratiche più urgenti.
Il primo nome della lista è quello di Radja Nainggolan, al quale è legato a doppio filo quello di Davide Astori: Roma e Cagliari ragionano da settimane sul doppio riscatto, e nelle prossime ore si dovrebbe chiudere. La società giallorossa vorrebbe inserire nella trattativa alcuni giovani (Verde, che però piace anche al Frosinone), il Cagliari vuole solo contanti, circa 20 milioni e la conferma del prestito oneroso (altri 2 milioni) di Ibarbo.
L’altra questione da risolvere è quella relativa alla comproprietà di Bertolacci, che Sabatini vorrebbe riportare a Trigoria: per farlo dovrà sborsare almeno 5 milioni di euro. Nell’incontro a Nizza con Raiola di due giorni fa si è parlato di alcuni assistiti del procuratore di Ibrahimovic: da Lukaku a van der Wiel, da Mkhitaryan a Romero.
Per il ruolo del portiere il preferito resta Begovic, sul quale però sembra essersi inserito il Chelsea, che perderà Cech. Mentre per la fascia è tornato di moda il nome di Adriano, laterale del Barcellona.