CAOS FIFA Abete: “Difficile che l’Uefa lasci l’organo Fifa dopo lo scandalo”

Giancarlo Abete
Giancarlo Abete

«L’Uefa fuori dalla Fifa? Penso che non avverrà, le prime decisioni di Blatter che ha scelto di non stressare la situazione, mantenendo inalterato il numero delle nazionali europee al Mondiale del 2018 in Russia, dimostra come sappia che sarebbe un disastro per l’intero calcio». È il commento di Giancarlo Abete, vicepresidente della Uefa, all’ipotesi di una uscita dalla Fifa dell’Uefa dopo lo scandalo che ha portato all’arresto di 7 alti dirigenti della Fifa e la rielezione di Blatter alla guida dell’organo di autogoverno del calcio mondiale. «La Uefa, nelle parole di Platini, ha evidenziato che già a Berlino ci sarà un motivo di riflessione dei partecipanti dell’Esecutivo, poi ci sarà il Comitato esecutivo a fine giugno -prosegue Abete ai microfoni di ‘Radio anch’io sport’ su RadioUno-, sul sistema delle regole, della rappresentanza l’Uefa farà sentire forte la sua voce essendo il Continente più rappresentativo. Lasciare la Fifa significa non partecipare alla competizione a cui teniamo di più, il Mondiale. Dal punto di vista dei risultati le competizioni Uefa sono importantissime, sarebbe un grave vulnus». Sull’ipotesi di una candidatura tra quattro anni di Platini alla guida della Fifa, Abete aggiunge: «È chiaro che la proiezione di Platini in termini di responsabilità non può che essere la Fifa. In questi anni è montata una politica anti Uefa nella Fifa, bisognerà lavorare in termine di relazioni».

Fonte: AdnKronos

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