TUTTOSPORT.COM Uomo-Derby

Totti
Totti

ROMA Totti record salva la Roma. Dopo aver chiuso l’intervallo del derby sotto di due reti, la squadra giallorossa è stata trasformata nella ripresa da Garcia che ha festeggiato la doppietta del suo capitano e un punto uscito da un match quasi perduto. Quota 40 raggiunta, agganciata la Juve in attesa del match del San Paolo e biancocelesti che restano a -9 dai rivali cittadini.

MAURI-FELIPE ANDERSON, DELIRIO LAZIO – Sono quarantacinque minuti tutti di marca biancoceleste: Candreva e Felipe Anderson dominano gli esterni, il primo sfiora il gol con un destro a giro, il secondo firma lo splendido assist per Mauri in contropiede (palla persa da Nainggolan) che porta avanti la Lazio al 25′. Giallorossi sotto shock, e dopo quattro minuti arriva anche il raddoppio a firma di uno scatenato Felipe Anderson che fulmina di sinistro De Sanctis da fuori area. Buio pesto per la Roma, con la partita che si incattivisce: prima dell’intervallo finiscono sul taccuino di Orsato Cana, Mauri, Iturbe e Nainggolan.

TOTTI, DOPPIETTA E RECORD – Garcia cambia tutto nella ripresa: dentro Ljajic e Strootman, fuori un inconcludente Florenzi e un Nainggolan a rischio espulsione: è 4-2-3-1 con Pjanic-Iturbe e il serbo alle spalle di Totti con De Rossi e l’olandese centrali di centrocampo. Tre minuti e la mossa del tecnico francese viene premiata: il cross è proprio di Strootman, Totti appostato sul secondo palo ribadisce in rete in diagonale, firmando il suo decimo gol nei derby: superati Da Costa e Delvecchio, come il numero 10 giallorosso mai nessuno nella storia della stracittadina. La Lazio reagisce e si rituffa in avanti, su cross di Basta è Mauri a colpire ancora ma il tiro della sua doppietta viene respinto dal palo. Passano cinque minuti e la doppietta al 64′ arriva, ma di Totti: stavolta il cross è di Holebas, traiettoria che sembra lunga ma il capitano della Roma vola in aria a incrociare in mezzarovesciata un gol spettacolare che lo proietta ancora più lontano nella storia dei confronti con gli arcirivali, festeggiato con un improvvisato selfie sotto la Curva Sud. Pioli cambia, entrano Onazi e Klose per Djordjevic e Felipe Anderson: finale incandescente, le azioni più pericolose le crea la Lazio con Candreva e Klose, sul quale è miracoloso De Sanctis che riscatta il tuffo in ritardo sul 2-0 Lazio. Finisce pari, la Roma aggancia la vetta in attesa di Napoli-Juve, la Lazio resta candidata seria al terzo posto.

VAI ALL’ARTICOLO ORGINALE

Top