ROMA-EMPOLI Garcia: “Guardiamo alla reazione da grande squadra, dimostra buona condizione”

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Rudi Garcia continua per la sua strada, sottolineando ancora una volta la reazione, senza considerare i primi tempi disastrosi della sua Roma. Queste le sue dichiarazioni al termine di Roma-Empoli:

Quarto pareggio consecutive: un momento di involuzione?

Quando siamo in un momento con tanti problemi, c’è solo da salutare la reazione della squadra. Non solo siamo stati sotto di un gol, anche con un uomo in meno, ma nel secondo tempo abbiamo messo ritmo, facendo di tutto per vincere. Con la traversa di Astori, l’infortunio di Iturbe, la ruota della fortuna non gira per noi.

Gli ultimi punti regalati non sono da grande squadra…

La reazione del secondo tempo è da grande squadra: abbiamo dimostrato fisicamente e tatticamente che conosciamo la strada giusta. Bisogna fare di tutto per tenere dietro chi ci corre. In questo momento ho pure poche scelte.

Ibarbo e Doumbia possono dare una mano in fatto di imprevedibilità? 

Doumbia è fatto. Vedremo se lui e Gervinho torneranno giovedì. Durante questo momento dobbiamo stringere i denti e fare di tutto per tornare alla vittoria. Sarà l’obbiettivo di martedì.

Bisogna fare attenzione anche al Napoli? 

Dobbiamo guardare alla prossima partita, perché abbiamo poco da riposare. Bisogna soltanto concentrarsi per martedì.

Quando gli avversari attaccano la profondità, cosa chiede ai suoi? 

Il gol del Sassuolo è stato casuale e sul fatto che i centrali provano a fare un rilancio corto, il nostro portiere lancia lungo senza dare ai nostri centrali il tempo di uscire. Sappiamo che l’Empoli verticalizza molto ma è anche vero che sul piano della concentrazione bisogna guardare di più i compagni, perché sennò qualcuno rischia di stare più alto.

Sui lanci in profondità a scavalcare la difesa, come chiede di posizionarsi ai suoi? 

Dipende dalle azioni di gioco. L’indicazione è quella di essere corti e compatti, ma quando il possessore di palla è libero, senza pressing, dobbiamo gestire la profondità. Prendere rischi fa parte del nostro gioco.

Perché non ha allargato gli esterni quando eravate ancora 11 vs 11? 

Perché è il compito dei nostri terzini, non dei nostri attaccanti. Dovevano essere in quella posizione.

La condizione fisica la preoccupa? E gli approcci alle gare continuano ad essere decisivi in negativo…

La cosa che mi sembra di buonsenso è come lo facciamo da settimane, quando una squadra spacca tutto nel secondo tempo e sbaglia il primo, può essere solo che sta bene fisicamente. Giochiamo poco in avanti, forse, soprattutto con una formazione come l’Empoli, che se stiamo dietro ci attacca alta molto bene.

La sorprendono i fischi? 

I nostri tifosi sono contenti del secondo tempo. Dopo per come la vedo io i nostri tifosi vorrebbero la squadra sempre come il secondo tempo e soprattutto vincere. Sono d’accordo con loro, dobbiamo giocare prendendo piacere e trasmetterlo ai tifosi. Non è stato così nel primo tempo ma nel secondo abbiamo provato a fare di tutto.

Fonte: Sky Sport 

 

Quarto pareggio consecutivo e quarta volta sotto nel primo tempo, che sta succedendo psicologicamente?

Niente di particolare, loro hanno mostrato che la voglia c’è e che danno tutto, la cosa interessante è la reazione della squadra, poi in questo momento dove abbiamo problemi tutti devo no fare di più, è un momento anche dove la fortuna non gira per noi vedi l’infortunio di Iturbe e la traversa di Astori. Dobbiamo stringere i denti e aspettare tutti i giocatori per avere una rosa più ampia.

Di Iturbe si sa qualcosa?

Non lo so, speriamo che non sia grave ma forse dobbiamo dire che sarà grave così poi non sarà niente, abbiamo perso Strootman speriamo di non perdere anche Manuel.

E’ preoccupato dal Napoli?

No, non cambio idea sul fatto che dobbiamo guardare avanti e adesso per noi avanti è la Coppa Italia, dobbiamo fare di tutto per preparare bene questa gara, dobbiamo lavorare per stare meglio fisicamente.

Direbbe ancora che questa è una Roma da scudetto?

L’atteggiamento di buon senso è concentrarsi subito sulla Coppa Italia, se parliamo del campionato la prossima settimana dobbiamo andare a Cagliari e fare di tutto per prendere i punti che abbiamo perso questa sera, non serve a niente parlare del mese di maggio, ora finisce gennaio che non è stato fortunato, speriamo che febbraio e tutto il resto dell’anno siano migliori.

Anche l’Olimpico ha fischiato…

I nostri tifosi sono intelligenti e sanno che è un grande momento di difficoltà per la squadra, faccio gli auguri a Strootman di tornare il prima possibile, è in questi omenti che abbiamo bisogno di loro, capisco che loro sono dispiaciuti ma almeno nel secondo tempo abbiano visto una Roma davvero ottima, dobbiamo fare di tutto per far girare questa ruota della fortuna

Dove stanno le differenze con l’anno scorso?

Potendo avere continuità nelle partite, facendo sempre cambi in difesa a centrocampo e in attacco bisogna dare tempo ai giocatori per far si che capiscano gli automatismi. Quando avremo una rosa più ampia avremo più scelte e la squadra avrà più continuità all’interno della partita.

Chi dei nuovi darà più stimoli alla squadra?

Sappiamo che quando un giocatore arriva, come Doumbia, dobbiamo essere tutti dietro di lui perché deve inserirsi subito. Darà stimoli nuovi alla rosa e facciamo vedere al nostro spogliatoio e ai nostri tifosi che non abbiamo perso l’ambizione.

Da qui alla fine del mercato farete altri movimenti? Chiriches o un centrocampista?

Arriva Doumbia che spero per noi, non per lui, possa essere eliminato dalla Coppa d’Africa e che possa darci più possibilità per le prossime partite.

Fonte: Mediaset Premium 

 

 

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