ROMARCORD 10 novembre 2013: Berardi gela l’Olimpico nell’unico precedente tra Roma e Sassuolo (VIDEO)

Rubrica Romarcord
Rubrica Romarcord

Torna la rubrica di Gazzettagiallorossa.it sugli amarcord storici della Roma, che sabato affronta all’Olimpico il Sassuolo. Un solo precedente tra le due squadre in Serie A nello stadio capitolino, ovvero lo sfortunato 1-1 dello scorso anno, che fermò una corsa decisa della squadra di Garcia tra le mura amiche.

10 novembre 2003 – La Roma delle 10 vittorie consecutive (e del pari di Torino) ospita il Sassuolo ancora non troppo maturo per la massima serie. Tante le assenze fra i giallorossi, che si ritrovano sotto la pioggia romana con un attacco spuntato, per via dei ko di Totti, Gervinho e Destro, oltre alla squalifica del leader difensivo Benatia fermato dal sig. Banti e dalla sua particolare gestione del match contro il Toro. Garcia punta su Burdisso e sul particolare tridente Florenzi-Borriello-Ljajic.

Illusione Roma, Berardi la gela – Un primo tempo quasi tutto di marca giallorossa, che pur in mancanza di alcuni punti cardine dell’attacco gioca palla a terra come sa, sopperendo anche all’infortunio di Borriello, sostituito da Bradley già nel primo tempo. Pjanic e Florenzi sono i migliori in campo, abili a costruire l’azione del vantaggio romanista: triangolo tra i due, conclusione di Florenzi respinta da Pegolo, sulla ribattuta Longhi sbaglia l’intervento e realizza l’autorete dell’1-0 giallorosso. L’illusione è alta, visto che la Roma nella ripresa ha più volte l’occasione di chiudere la pratica con Adem Ljajic, che spreca ben tre palle gol clamorose fermato sempre da super-Pegolo. La squadra di Garcia non è aiutata neanche dall’arbitro Giacomelli che non vede un possibile rigore sempre su Ljajic nell’area emiliana. La beffa, quasi scritta, arriva al 94′, quando Berardi raccoglie in mischia una sponda di Floro Flores e realizza con un sinistro potente il pareggio che ferma il cuore ai tifosi romanisti.

Lo scenario – Dopo la cavalcata iniziale ci può anche stare un pari per la Roma in casa, ma firmato all’ultimo minuto dopo una gara dominata fa piuttosto male. I giallorossi affrontano il momento più duro della stagione, una fase di stanca che proseguirà con altri due pareggi consecutivi con Cagliari e Atalanta, utili solo alla Juventus per superare ed allungare al primo posto solitario in classifica. I giallorossi si rifaranno al ritorno in casa del Sassuolo e sperano di vendicarsi anche nel match di domani, seconda gara in assoluto all’Olimpico contro i neroverdi di Di Francesco.

Il tabellino:

ROMA (4-3-3): De Sanctis; Maicon, Burdisso, Castan, Balzaretti; De Rossi, Pjanic (75′ Caprari), Strootman; Florenzi (83′ Marquinho), Borriello (33′ Bradley), Ljajic. All: Garcia.

SASSUOLO (3-4-3): Pegolo; Antei, Bianco, Acerbi; Gazzola (72′ Kurtic), Marrone, Magnanelli (77′ Zaza), Longhi; Berardi, Floro Flores, Missiroli (63′ Farias). All: Di Francesco.

Arbitro: Giacomelli di Trieste.

Marcatori: 18′ aut. Longhi, 94′ Berardi.

A cura di Keivan Karimi (Twitter @KappaTwo)

 

 

 

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