LE PAGELLE DI ROMA-INTER Pjanic, gol decisivo e magia. Nainggolan “The War Machine”. Torna al gol un “ingenuo” quanto imprevedibile Gervinho

Le Pagelle
Le Pagelle

INTER: Handanovic 5; Campagnaro 5, Ranocchia 4.5, Juan Jesus 5, Dodò 5 (82′ Icardi); M’Vila 4.5 (67′ Kovacic), Medel (82′ Obi), Kuzmanovic 6; Guarin 5.5; Osvaldo 7, Palacio 5. A disposizione: Carrizo,  Berni, Andreolli, Mbaye, D’Ambrosio, Krhin, Donkor,  Bonazzoli. All.: Mancini

ROMA (4-3-3)

De Sanctis 6 Miracolo su Kuzmanovic al 24′. Nulla può sul gol di Ranocchia. Qualche problemino di reazione, dopo la deviazione di Astori, sulla rete di Osvaldo.

Maicon 6.5 Si fa superare da un fresco Dodò al primo minuto, si rifà con la sua prima discesa al minuto numero 2. Ha una marcia in più rispetto a chiunque ed i piedi educatissimi lo fanno essere fondamentale quando c’è da girare palla e creare. Commovente il saluto a fine match con i suoi ex tifosi.

Manolas 7 Osvaldo, nonostante il gol, la prende pochissimo. Il greco è la giusta sintesi fra esplosività, frequenza, tecnica d’anticipo e gioco aereo.

Astori 6 Prezioso sul gol, quando sale palla al piede e supera la prima linea del pressing, Qualche colpa sul gol di Ranocchia, ma è sempre efficace e risoluto di testa. Sfortunato quando devia il tiro di Osvaldo che finisce in rete.

Cholevas 6.5 Gol bellissimo per il terzino sinistro. Un po’ impreciso sul 2-2, quando dà quei venti centrimenti a Osvaldo per farlo colpire.

Pjanic 7.5 Ha M’Vila francobollato, ma non se ne cura più di tanto. Esagera spesso nel fraseggio stretto, rischiando molto. Gol decisivo il primo, opera d’arte il secondo.

Keita 6.5 Non bene dal  punto dell’esplosività. Arriva spesso in ritardo e vedersela con Medel che è esplosivo come un mefisto non è semplice. Gira il pallone con cura.

Nainggolan 7.5 Parte largo in più occasioni, anche con efficacia. A centrocampo è un ring con Medel e M’Vila, ma vince sempre per Ko. E’ una macchina da guerra che annovera fra le sue caratteristiche anche una discreta educazione di piedi.

Gervinho 7 Finalmente torna al gol. Preso in profondità è devastante, ma sprecone. Spesso fa tutto bene ma nel momento fondamentale non tira e non assiste. Distratto, finisce in maniera ingenua in fuorigioco più di una volta. Bravo, comunque, sull’azione del 3-2 nel servire (stavolta in maniera precisa) la palla a Totti.

Totti 7 Assist. Grinta negli interventi, aperture al centimetro. Ed ha 38 anni.

Ljajic 6.5 Assist perfetto per Gervinho, si sacrifica tanto anche a centrocampo per contrastare la fisicità dei mediani dell’Inter. Prova generosa.

64′ Florenzi 7 Dà brio in fase offensiva e aiuta tantissimo in difesa. E’ senza dubbio il giocatore più utile della rosa e difficilmente se ne trovano così duttili in tutto il campionato.

64′ De Rossi 6.5 Entra e dà una mano in difesa, mettendo il fisico e l’esperienza per arginare l’attacco nerazzurro.

85′ Iturbe 6.5 Entra con il piglio giusto attaccando la profondità in due occasioni e mostrando quella velocità che lo contraddistingue. Va vicino al gol due volte: la prima la palla finisce alta, nella seconda sfiora il palo. Il gol arriverà.

Garcia – Primi gol stagionali subiti all’Olimpico, ma l’importante è ovviamente la vittoria. Serviva la carica dopo la vittoria all’ultimo secondo della Juventus e l’avversario non era dei più semplici. Bella l’immagine a fine match quando da solo va sotto la curva ad esultare e ad arringare la folla in delirio.

Giovanni Parisi

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