La Roma spreca l’occasione della vita. A Mosca finisce 1-1 dopo che i giallorossi sono stati a lungo in vantaggio, mancando più volte il colpo del ko. A riscaldare la gelida serata di Mosca per i giallorossi arriva il gol di Totti su calcio di punizione, quando mancano appena due minuti all’intervallo.
FINALE CHOC
La serata sembra mettersi benissimo per la squadra di Garcia che nella ripresa controlla senza troppe sofferenze e sfiora il raddoppio in almeno un paio di circostanze con Nainggolan e Ljajic che devono fare i conti con mira imprecisa e con un Akinfeev lontano parente di quel portiere disastroso visto ai Mondiali brasiliani. Ma col passare dei minuti il Cska prende campo e aumenta la pressione. Fino all’incredibile finale. La palla è della Roma. Iturbe, sulla metà campo, invece di far passare il tempo residuo, prova a imbastire il contropiede con Strootman. Ma il Cska ruba palla, Berezutski butta in area la palla della disperazione, nessuno la tocca e De Sanctis viene ingannato dalla traiettoria. E’ il 93′ e l’arbitro fischia la fine. Per la Roma il sapore amaro della beffa. Ora la testa va a Manchester, dove il City affronta stasera il Bayern Monaco in un match cruciale per il cammino europeo di Totti e compagni.