AS ROMA Astori-Destro, così la Roma tenta il colpo

Destro-Astori
Destro-Astori

Due partite fondamentali per la stagione della Roma: due trasferte, a Bergamo e a Mosca, per ribadire il proprio ruolo di protagonista in campionato e in Champions League. Rudi Garcia prepara due formazioni: domani contro l’Atalanta non ci sarà Totti, squalificato, ed al posto del capitano ci sarà Destro. Questa, come riporta l’edizione odierna del Corriere dello Sport,è una delle certezze della squadra che affronterà i nerazzurri di Colantuono. L’altra riguarda il ritorno di Astori al centro della difesa. L’ex cagliaritano, rimasto fuori venti giorni per un infortunio muscolare, risolverà un problema a Garcia, che ha perso Yanga-Mbiwa, infortunatosi in Nazionale. Anche per il francese infortunio muscolare, altri venti giorni di stop. Con la perdurante assenza di Castan, che trattiamo a parte,se non fosse rientrato Astori, Garcia avrebbe dovuto retrocedere De Rossi sulla linea dei difensori. Il reparto arretrato sarà completato da Torosidis e Holebas. per il ruolo di esterno sinistro il greco è favorito su Cole, che poi dovrebbe partire titolare in Russia.

Ma senza Totti si profila un’ipotesi 4-2-3-1. Sarà Pjanic a dover inventare in fase offensiva. Così, come è accaduto altre volte in passato, per mettere il bosniaco in condizione di agire libero da impegni di interdizione, Garcia potrebbe spostarlo dieci metri più avanti, sulla linea dei trequartisti, lasciando a De Rossi e Nainggolan il compito di alzare la diga davanti alla difesa. Con il bosniaco, alle spalle di Destro, dovrebbero agire Ljajic e Florenzi, quast’ultimo in vantaggio su Iturbe. L’argentino, con Totti e Gervinho, dovrebbe invece formare il tridente a Mosca: la partita da vincere a tutti i costi.

Pjanic, ieri intervistato da Roma Tv, è convinto delle potenzialità della squadra giallorossa: «Il nostro obiettivo è quello di arrivare in alto. La società si aspetta lo scudetto, non sarà facile. Dobbiamo restare vicini ai primi posti il più possibile. Non sarà una corsa a due, Inter e Napoli sono avversari pericolosi. L’anno scorso la Juve era superiore, quest’anno vogliamo vincere noi. La partita contro i bianconeri doveva e poteva finire in modo diverso, non ne parliamo più. Noi affrontiamo tutte le partite per vincere il prima possibile».
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