AS ROMA Di Biagio: “Vincere a Genova per lasciarsi alle spalle la batosta col Bayern. Romagnoli? Sarà titolare in giallorosso”

Gigi Di Biagio
Gigi Di Biagio

Queste le parole di Gigi Di Biagio, Ct dell’Under 21 ed ex centrocampista giallorosso, alla vigilia di Sampdoria-Roma:

Come ci si risolleva dopo una batosta come quella col Bayern?

“Si lascia subito alle spalle e si vince a Genova, non ci sono altre ricette, lo stop brucia alla squadra, al mister, ai tifosi, ma bisogna rialzarsi e la Roma lo farà sicuramente”.

Al posto di Garcia, come avresti metabolizzato questo tipo di gara?

“Se due mesi fa mi avessero detto: Roma a 4 punti, Il Bayern 9 e City 2, ci avrei messo la firma. E’ un girone difficile e il tasto più importante su cui battere è che bisogna e si può passare il turno”.

Sulla frase detta da Garcia, che da oggi privilegerà di più ci sta meglio a chi è più forte sulla carta cosa pensi?

“Secondo me non voleva creare polemiche nei confronti di nessun giocatore, penso che abbia fatto un’affermazione in virtù delle tante partite ravvicinate: da oggi valuterà anche i più in forma, oltre ai più bravi, guardando a chi riesce a reagire a questo tour de force di gare. Non credo che un allenatore così esperto come Garcia, possa attaccare pubblicamente i suoi uomini”.

Ieri Garcia è stato fortemente attaccato dalla critica, da alcuni media con titoli a carattere cubitali?

“Non credo che a Garcia interessi cosa si scrive sui giornali, se vuole riprendere qualche giocatore lo attacca al muro dentro lo spogliatoio, sempre metaforicamente parlando. Noi valutiamo il prodotto finale, bisognerebbe stare a Trigoria per capire cosa succede, l’allenatore fa la formazione per la domenica, pensando anche ai turni successivi, visto che gli incontri sono tantissimi”.

Florenzi?

“E’ una certezza assoluta, Garcia lo sa dosare, mettendolo in campo anche per una parte di gara, sapendo che il rendimento del ragazzo è sempre altissimo”.

Romagnoli, quanto è migliorato?

“Alessio il prossimo anno tornerà a Roma e giocherà centrale titolare, in quel ruolo è tra i migliori in Italia”.

Dopo l’ultima vittoria con la Slovenia, hai notato che si è sottolineato troppo quell’errore arbitrale, rispetto al meritato passaggio del turno?

“Ognuno può scrivere quello che vuole, è successa una cosa spiacevole, c’era un rigore evidente e sono obiettivo nel dire che è stato letto a nostro favore. Mi aspettavo che la stessa cosa fosse rilevata anche in Serbia quando sullo 0-0 non c’è stato dato un rigore evidente a nostro favore. Abbiamo vinto il girone con Serbia e Belgio, che sono più forti di Germania e Spagna messe insieme e non è stato dato onore ai miei ragazzi, abbiamo vinto il girone con il miglior attacco e la miglior difesa. Con la Slovacchia dovevamo vincere 3 o 4 a 0 e non è accaduto per nostre mancanze, su questo possiamo migliorare”.

Fonte: centro suono sport

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