ROMA – All’Olimpico non c’è storia: la Roma debutta in Champions League col botto. Cska annichilito in mezz’ora di gioco. Il resto è pura accademia. Gialorossi in vantaggio con Iturbe al 6’: l’argentino, in posizione centrale, sfrutta un bell’assit di Gervinho e non ha grosse difficoltà a battere Akinfeev. Al 10’ Iturbe ricambia il favore: assist per Gervinho che da dal centro dell’area di rigore, marcato in modo molto leggero dalla difesa russa, batte per la terza volta il portiere russo. Poi il Cska ha l’opportunità di accorciare le distanze: Torosidis perde palla sulla trequarti, Doumbia supera Maicon, si ritrova a tu per tu con De Sanctis, ma inciampa goffamente sul pallone. Al 20’ il 3-0: fa tutto Maicon, che spara un destro sotto la traversa sul quale Akinfeev, ancora una volta, non si fa trovar pronto, così come 10 minuti dopo. Totti lancia Gervinho, l’ivoriano mette a sedere un difensore e di sinistro batte il malcapitato portiere russo. Al 5’ della ripresa arriva la “manita”: cross di Torosidis, Florenzi non la tocca, ma ci pensa Ignashevitch a buttarla dentro per il 5-0. All’81’ il gol della bandiera per i russi con Musa che supera De Sanctis con un un tocco sotto. con Da segnalare scontri tra steward e tifosi russi, sedati poi dall’arrivo delle forze dell’ordine.