AS ROMA Castan: “Sto recuperando dall’infortunio. Pressione? Buona per lo Scudetto”

L. Castan
L. Castan

Intervista della neonata Roma Tv al difensore brasiliano Leandro Castan, attualmente alle prese con un infortunio muscolare che lo ha messo ko per la prima di campionato contro la Fiorentina:

Leandro come ti senti?

Meglio, sicuramente. La settimana prossima sarò al 100%.

Estate tormentata per te?

Si, in America ho avuto dei problemi muscolari, poi con il Fenerbache uno stiramento, è la prima volta che mi accade.

Sei il pilastro della difesa?

Sono qui per dare tanto alla squadra. Marquinhos e Benatia hanno fatto bene. Dobbiamo iniziare una nuova stagione, mi aspetto di fare bene come ho fatto con loro. Conosco la mia importanza, i compagni si possono fidare di me, sanno che posso fare bene

Seconda stagione diversa rispetto alla prima?

Sono arrivato qui con quasi 30 partite giocate in Brasile, ero un po’ stanco. L’ambiente non era molto buono. Le prime 10 partite ho giocato bene, poi la gamba non andava più e neanche la testa.

C’è pressione sulla squadra?

E’ diverso, ma come ho detto preferisco questa pressione e giocare per lo scudetto, perché hai la testa giusta e si può fare meglio. I tifosi sono una cosa meravigliosa, con Strootman e i bambini abbiamo festeggiato con loro.

Qual è l’obiettivo?

Dobbiamo ogni anno migliorare, quindi dobbiamo arrivare primi. Come ha detto Daniele, la strada è lunga, mancano 37 partite e non è facile. Siamo con la testa giusta, se continuiamo così ci avvicineremo all’obiettivo.

Astori e Manolas?

Li ho visti benissimo, prima della partita avevano pressione e sono contento perché hanno dimostrato di essere forti. Per vincere un campionato non servono 11 giocatori, ma 28. Chi entra non deve far sentire la mancanza degli altri. Nello spogliatoio abbiamo in testa la prossima partita, la prossima è Empoli, dobbiamo guardare a questo.

Come avete preso il sorteggio di Champions League?

Sappiamo che sarà dura, è il gruppo più forte. Però dobbiamo fare bene, io mi fido dei miei compagni. Se siamo lì siamo forti. Come ha detto il presidente, loro devono essere preoccupati di aver preso la Roma. Possiamo fare bene.

Roma squadra indesiderata della quarta fascia?

Sì, ma siamo umili, faremo bene.

Il tuo obiettivo con la Nazionale?

Spero in un’opportunità. So di poter aiutare il mio paese. Vediamo, spero che Dunga mi possa dare questa opportunità. Ho giocato 40 partite l’anno scorso, sono stati preferiti giocatori che ne hanno giocate 10.

Un saluto ai tifosi.

Grazie di quello che fate per me, sono felice perché siete buonissimi con me. Un abbraccio a tutti.

Balzaretti?

Ho visto la conferenza stampa, mi dispiace perché è un grandissimo uomo e giocatore. Faccio il tifo per lui, affinché rientri il più presto possibile. Dobbiamo stargli vicino, non è facile. Sto fuori da tre settimane e non ce la faccio più, non c’è cosa peggiore. Penso che possa tornare e sono sicuro che farà ancora bene, se lo merita. Non ho mai visto un uomo così semplice, che parla con tutti.

Fonte: Roma Tv

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