Questo pomeriggio il difensore greco Kostantinos Manolas ha incontrato i giornalisti in sala stampa per la conferenza stampa di presentazione alla quale ha assistito anche Vassilis Torosidis. Queste le sue parole.
Introduzione del Ceo Italo Zanzi
Oggi siamo molto felici di presentare un grande giocatore, Kostas Manolas. Lui è un giocatore giovane, ma di grande esperienza. Ha disputato Champions League e il mondiale questa estate. Kostas Manolas benvenuto nella Roma.
Ti hanno cercato altri club. Cosa ti ha spinto a scegliere la Roma?
E’ una grande squadra. Ho parlato con Torosidis e Dellas e mi hanno parlato bene di Roma. La mia testa e i loro consigli mi hanno portato qui.
Ti senti pronto per l’inizio di campionato?
Sarà una scelta del mister, lui giudicherà se sono in grado di essere titolare. Mi sento pronto, non sono al 100%, ma al 120%.
Il primo colloquio con Garcia?
Mi ha solo chiesto se mi sento bene, se potevo proseguire con l’allenamento. Nulla di più al momento.
Ha ringraziato l’Olympiacos perché le ha consentito di venire alla Roma, rifiutando offerte più importanti. Quali sono queste squadre che l’hanno cercata e da quanto vanno avanti i contatti con la Roma?
Ho avuto offerte da grandi club, non faro altri nomi ma posso dire che anche la Juve mi ha cercato. E’ stata una mia scelta venire alla Roma
Domanda a Zanzi: La posizione della Roma sulla partenza di Benaita? Il prezzo a cui l’avete ceduto vi soddisfa?
Sono contento e sereno. Abbiamo convertito una sfida in un’opportunità per la Roma. Quello che è stato e stato, guardiamo al gfuturo. Con Manolas siamo in buona posizione per vincere.
Secondo lei la Roma è più forte o meno forte senza Benatia e con Manolas?
Benatia è stato un bravissimo calciatore, ho visto tutte le partite della Roma dello scorso anno e mi sono fatto un’idea. Posso solo dire che lui rappresenta il passato e che io sono un giocatore valido per questa squadra.
Perché scegliere la Roma e non la Juve? Perchè la scelta del 44?
Per me la Roma è stata ed è la scelta migliore, a prescindere se sono titolare o meno. Il 44 è stata una scelta fortuita, volevo il 4 ma era già stato preso.
Senti di poter restare qui per tutta la durata del tuo contratto?
La Roma è un club di livello internazionale, sono già a un punto d’arrivo della mia carriera. Se dopo qualche stagione in cui ho dimostrato di essere all’altezza e se arriva un’offerta alla Roma, andrò avanti nella mia carriera.
Come ti senti a livello fisico? La prima impressione su Trigoria e i compagni?
Sono al 100%, ho fatto la preparazione estiva e tre amichevoli con l’Olympiacos. riguardo Trigoria, sento già di far parte di una grande famiglia. non faccio nomi, ma ci sono grandi personalità, tutti mi hanno dimostrato che sono il benvenuto.
La Roma dove può arrivare?
Ovviamente punto subito allo scudetto, come tutta la squadra. Con la rosa competitiva che abbiamo possiamo puntare a fare bene anche in Champions.
Può descriversi come calciatore?
Sono un giocatore veloce e forte fisicamente, leggo bene la fase difensiva come quella offensiva. Punto ad adattarmi alla tattica del mister. Il fatto di avere in squadra i giocatori più forte del mondo può farmi crescere.
C’è un calciatore del passato e del presente a cui ti ispiri?
Ho sempre ammirato Karagounis, Dellas e Torosidis. Come calciatore tipo nel mio ruolo, forse Thiago Silva.