CORRIERE DELLA SERA Roma-San Paolo scontro su Toloi. Attacco, idea Eto’o

Rafael Toloi
Rafael Toloi

(G. Piacentini) In attesa di un’offerta di 61 milioni per Benatia che stravolgerebbe le strategie di mercato della Roma e farebbe la felicità di chi tiene i conti a Trigoria, la società giallorossa lavora per rinforzare le seconde linee alle spalle dello stesso difensore marocchino e di Leandro Castan. Un primo passo importante sarebbe la conferma di Rafael Toloi, che si è guadagnato la stima di Garcia, ma per il quale non c’è ancora l’accordo col San Paolo. Quella con la società brasiliana sta diventando una vera e propria partita a scacchi: da una parte la Roma vorrebbe trattenere il calciatore ma non ha esercitato il diritto di riscatto fissato a cinque milioni e mezzo per abbassarne il prezzo; dall’altra i brasiliani mostrano i muscoli e hanno detto no ad una prima richiesta di rinnovo del prestito richiamando il calciatore, che vorrebbe rimanere nella Capitale. Nelle ultime ore ci sono stati altri contatti e una nuova offerta romanista: un rinnovo del prestito oneroso a circa un milione di euro e un riscatto obbligatorio fissato a circa 4 milioni: in pratica, con i 500 mila euro pagati per il prestito dello scorso anno, il costo totale sarebbe di 5 milioni e mezzo pagati in tre anni.

Un’operazione conveniente per la Roma, un po’ meno per il San Paolo che entro un paio di giorni dovrebbe dare una risposta, in un senso o nell’altro: se dovesse essere negativa, Sabatini è pronto a chiudere con il Lilla per Marko Basa, pupillo di Garcia che lo ha allenato anche a Le Mans. Per quanto riguarda il reparto offensivo, nelle ultime ore è circolata un’ipotesi suggestiva che risponde al nome di Samuel Eto’o: svincolato dal Chelsea, ha dichiarato di voler giocare la Champions e risponderebbe al profilo del calciatore di esperienza tracciato sia da Sabatini sia da Garcia. Il problema però è che guadagna tanto, non meno di 4 milioni netti, e vorrebbe almeno due anni di contratto: tanti per un calciatore di 33 anni. Per il ruolo di esterno in pole c’è sempre Aubameyang mentre la situazione di Iturbe è congelata: nomi che ritornano periodicamente sono quelli di Konoplyanka del Dnipro, Douglas Costa dello Shakthar e Lens della Dinamo Kiev. Uçan, infine, ha fretta: «Spero che il Fenerbahce chiuda presto con la Roma. Voglio rilassarmi per poi mettermi a disposizione».

 

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