Genoa-Roma si giochi al Ferraris solo con i tifosi genoani: è l’indicazione del Viminale a Prefetto e Questore di Genova. Il Comitato di analisi delle manifestazioni sportive ha valutato il rischio vista la stretta alleanza genoani-napoletani e il basso valore agonistico del match, e ha consigliato la misura per l’incolumità dei tifosi giallorossi.A supportare la determinazione anche un report della questura genovese che parla di alto rischio scontri tra i due gruppi visti i precedenti del 2008 e 2011. Questa la comunicazione in arrivo da Roma.
Così, il settore ospiti del Ferraris resterà chiuso, Genoa-Roma si giocherà con la sola presenza dei tifosi genoani. Un’altra misura presa dopo quanto avvenuto in occasione della finale di Coppa Italia con il tifoso napoletano ferito da un colpo di pistola di un’ultrà romanista.
Quello contro la Roma sarà l’ultimo match della stagione al Ferraris, è prevista una festa da parte dei tifosi rossoblù con corteo prima e ritrovo in piazza Alimonda post gara. Sul campo ci si giocherà poco o nulla ma l’obiettivo di Gasperini e dei suoi giocatori è di concludere l’annata con una vittoria di prestigio.
La Roma arriva da due ko, sembra aver tirato un po’ i remi in barca dopo un campionato straordinario. Il Genoa, dal canto suo, viene da un periodo molto negativo, soprattutto dal punto di vista dei risultati. In più deve fare i conti con una lunga lista di infortunati. Niente da fare per Matuzalem, Cofie, Portanova, De Ceglie e Kucka, tutti out per problemi fisici di varia natura. Antonelli e Gilardino sono stati squalificati dal giudice sportivo. L’opportunità di schierare una squadra comunque competitiva passa dall’eventuale recupero di giocatori come Bertolacci, Sculli, Calaiò, Sturaro e Marchese. Tutti alle prese con infortuni più o meno gravi, tutti però recuperabili.
Se ne saprà di più nei prossimi giorni, intanto la ripresa degli allenamenti è fissata per domani mattina al Signorini. Sarà l’occasione per fare la conta, verificare le condizioni dei singoli giocatori e iniziare a preparare la sfida con i giallorossi. Chi non ci sarà di sicuro è Juraj Kucka, che si sta allenando con i compagni ormai da diverse settimane ma non è ancora pronto per rientrare. L’infortunio è stato molto serio, non c’è ragione per accelerare e correre rischi inutili. «Sarà pronto per il ritiro, rientrerà al cento per cento», assicura Gasperini.
Niente da fare anche per Matuzalem, che si era infortunato lo scorso 23 marzo a Parma: lesione di secondo grado al muscolo soleo del polpaccio, almeno cinque settimane di stop. C’era la speranza di riavere il brasiliano almeno per il finale di stagione ma così non è stato. Matuzalem è ancora ai box e questo naturalmente preoccupa il club rossoblù in vista del prossimo campionato. Il talento del brasiliano è noto ma la sua affidabilità sembra essere venuta meno. Tanto che viene presa in considerazione l’ipotesi di un divorzio.