REPUBBLICA.IT Pallotta: “Uno stadio ultramoderno da 300 milioni, la tecnologia vi stupirà”

Foto Roma Channel

(M.Pinci) – “Uno stadio ultramoderno ispirato al Colosseo. Per il nome bisogna accontentarsi di un semplice “Stadio della Roma”, in attesa della cessione dei diritti sull’intitolazione, da oggi però l’impianto giallorosso firmato dalla proprietà americana ha un volto. Un grande centro di intrattenimento con un Nike megastore, il Roma Village, e poi ristoranti, negozi, maxi schermi e altri luoghi d’intrattenimento, in cui spiccherà l’impianto da 52.500 posti – ma la capienza potrà facilmente essere ampliata fino a 60 mila grazie a sedili rimovibili – caratterizzato da un muro esterno decorativo di ispirazione classica. Sorgerà sull’area di Tor di Valle, sulle ceneri dell’ippodromo del film Febbre da Cavallo. L’entrata offrirà la vista della Curva Sud, per identificarlo con il cuore del tifo: intorno alla parte superiore, sovrastata da una copertura che ricorda sommariamente quella dell’Olimpico. Lungo la parte superiore corre all’interno uno schermo interattivo, annesso all’esterno anche il nuovo centro di allenamento. “Impossibile a Roma non tenere conto del Colosseo”, ammette Meis, l’architetto che ha disegnato il progetto. Che aggiunge: “Il muro esterno sarà fatto dello stesso materiale del Colosseo, con la pietra estratta dalle stesse cave utilizzate per il monumento romano. Sarà rialzato, sotto ci saranno aree dedicate a negozi e all’esterno una scalinata che dovrà diventare emblematica come quella di piazza di Spagna. Le gradinate saranno ripide e a ridosso del campo, la curva ispirata a quella del Dortmund, un muro rumoroso. All’interno 50 suites premium caratterizzate da elementi che evocano la romanità antica”.

“STADIO E INFRASTRUTTURE CON FONDI PRIVATI, SARA’ DI PROPRIETA’ DELLA ROMA” – Il sindaco e Pallotta svelano il plastico, una video presentazione svela colori e spazi. Poi, il presidente romanista entra nel merito del prgetto: “L’Olimpico ha fatto il suo tempo – annuncia – i tifosi e la città hanno bisogno di una nuova casa, che ci consentirà di far valere in modo importante il fattore campo nelle gare in casa e non vorrei essere nei panni delle squadre ospiti. Sarà uno stadio ultramoderno dalla tecnologia stupefacente. E soprattutto creerà tanti posti di lavoro, generando un indotto importantissimo per la crescita di tutta la città. Cercheremo di rendere il processo di costruzione il più veloce possibile”. Tante le curiosità a cui Pallotta deve assolvere: “I costi per il solo impianto saranno di circa 300 milioni di euro, mentre il totale si aggirerà intorno al miliardo. Tutta la struttura, comprese le infrastrutture necessarie, sarà finanziata da privati, tramite fondi, private equity, e prestiti bancari. Il partner e advisor in questo senso sarà la banca internazionale Goldman Sachs.  Ma sarà di proprietà diretta della Roma. Stiamo valtando i partner migliori a cui cedere i diritti sul nome dello stadio, che non si chimerà Colosseum perché di Colosseo ce n’è uno solo. La Buricraziona di Roma non mi spaventa, sono cresiuto a Boston. Il luogo in prossimità del Tevere? Abbiamo scelto l’area più opportuna”.

MARINO: “VALUTEREMO IN 90 GIORNI, SFIDO PALLOTTA A REALIZZARLO PER IL 2016-17″ – Gli fa eco il sindaco Marino, fianco a fianco con il leader romanista nella presentazione: “La legge stadi – ammette – consente di snellire l’iter burocratico: valuteremo il progetto in 90 giorni, come impone la norma. Ma valuteremo con diligenza, e la stessa diligenza pretendiamo da chi ci presenta il progetto. Vogliamo riqualificare l’area urbana già esistente, non vogliamo nuovo cemento nell’agro romano. E non si aprirà lo stadio se non saranno completate tutte le infrastrutture, realizzate a carico di privati: abbiamo voltato pagina. Vigileremo e dimostreremo che questo impianto si può realizzare in tempi brevi. Inoltre servirà a migliorare i collegamenti tra aree come l’Eur e Fiumicino, e avverrà in un’area già urbanizzata, per non occupare altro terreno agricolo, un impegno che ha preso la nostra Giunta. E sfido Pallotta a consegnarlo entro il 2016-’17″.

GARCIA: “SU QUEL GIARDINO SCRIVEREMO LA STORIA” – Se avrà modo di viverlo da protagonista non è affatto scontato, ma Garcia già sogna di veder giocare nel nuovo stadio la sua Roma: “DI questa struttura quello che mi piace di più è il giardino verde che vedo in mezzo – scherza – e su quel giardino noi dovremo continuare a scrivere la storia della Roma”. Emozionato De Rossi: “Ora spero che i lavori siano veloci e che potremo arrivare in questo impianto con trofei importanti”. Cauto Totti, che già si era dovuto esporre per il progetto presentato nel 2009 da Rosella Sensi: “Progetto bellissimo, una casa per tutti noi romanisti”. Se lo augurano davvero tutti.

Fonte: Repubblica.it

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