LE PAGELLE DI ROMA-INTER Nainggolan l’unico in grado di cambiare passo, trio d’attacco inconcludente. Strootman a mezzo servizio

Le Pagelle

INTER:

Handanovic 6; Rolando 6, Samuel 7, Juan Jesus 5,5; Jonathan 6,5 (dall’86’ Zanetti s.v.), Guarin 7, Cambiasso 6,5, Alvarez 6 (dal 63′ Hernanes 6,5), Nagatomo 5,5; Palacio 6,5, Icardi 6 (dal 73′ Botta s.v.)

All. Mazzarri 6

 

ROMA:

De Sanctis 6: Tocca pochi palloni senza correre particolari rischi nel corso dei 90′. Preciso nelle uscite meno per quanto riguarda i rilanci. Si mantiene sulle proprie medie stagionali. Sereno!

Torosidis 6: Meglio in fase difensiva, dove sbroglia due scomode situazioni nel primo tempo, che in fase offensiva. Da attribuire a lui la palla più pericolosa della prima frazione nell’occasione che porta al gol annullato di Destro. La condizione non perfetta non gli permette di affondare con continuità. Accorto!

Benatia 6,5: Solido e deciso come sempre, sporca la prestazione con l’intervento in area di rigore su Icardi che potrebbe costare il calcio di rigore in favore dell’Inter. Bello il duello con gli attaccanti argentini nerazzurri. Sbavatura!

Castan 7: Per una volta forse meglio dell’illustre collega. Veloce nello scappare sulle palle scoperte e concentrato nei duelli corpo a corpo. Sbaglia le uniche cose quando cerca di strafare in uscita palla al piede. Poderoso!

Romagnoli 6: Svolge bene il compitino difensivo coprendo le scorribande di Jonathan. Non gli si può chiedere di più in fase offensiva sia per caratteristiche personali che per esperienza a certi livelli. Incoraggiante!

De Rossi 6: La prestazione sia per intensità tattica che fisica meriterebbe un giudizio più positivo ma il pugno rifilato ad Icardi sugli sviluppi di un calcio di punizione è un brutto gesto, per lui recidivo. Scatti d’ira!

Nainggolan 7,5: L’unico in grado di cambiare passo in mezzo al campo. Non solo recupera i palloni ma si mette anche a fare il regista con ottimi risultati. Dona una palla gol splendida a Pajnic e va vicino al bersaglio grosso con un bel tiro da fuori. Intraprendente!

Strootman 5,5: Il ginocchio fa male e la mancanza di allenamenti porta a questo risultato la domenica. Per fortuna non facendo uso di doping ci può stare di avere dei cali fisici dopo mesi passati a tirare la carretta. Spento!

Ljajic 5: Fallisce l’ennesimo test importante della sua stagione. Spreca malamente la più ghiotta occasione della prima frazione mettendo al centro un pallone senza pretese dopo aver messo a sedere Jonathan in area di rigore e avendo a disposizione una buona porzione di porta per concludere. Esce dal campo forse prima del previsto. Apatico!

Destro 5: Il suo giudizio è frutto delle difficoltà personali e dei limiti della squadra nel fornirgli palloni giocabili. Non incide mai nei 16 metri, girando a largo dalle zone calde del rettangolo verde. Prandelli lo convoca per l’amichevole contro la Spagna nella settimana in cui lo merita meno. Nascosto!

Gervinho 5: Apre gas sulle fasce senza trovare mai il pertugio giusto. Va via via spegnandosi con il passare dei minuti per i postumi dell’influenza che lo ha colpito in settimana. Alla fine deve arrendersi anche Garcia e toglierlo in anticipo con la lingua di fuori. Sprazzi!

Pjanic (dal 54′ per Ljajic) 6,5: Quando manca Totti l’unico in grado di accendere la luce è proprio lui. I primi minuti dopo il suo ingresso in campo sono i migliori della serata romanista. Peccato per il tiro sparato addosso ad Handanovic. Menomato!

Bastos (dall’80 per Destro) s.v.: In 10′ tocca pochissimi palloni e tutti male.

Florenzi (dall’86’ per Gervinho) s.v.: Troppo poco per essere giudicato.

 

All. Garcia 6: Difficile contestargli le scelte odierne viste le possibilità a disposizione. La Roma è forse al 40% della propria condizione, anche perchè oltre alle numerose assenze chi gioca non è al top della forma. Si poteva chiedere di effettuare prima gli ultimi cambi ma vista poi la resa ha fatto bene così. Senza margine di manovra…

 

Arbitro Bergonzi 5: Non vede nell’ordine due rigori uno per parte su Icardi e Destro, sorvolando anche su due possibili espulsioni per i pugni di De Rossi sullo stesso argentino e di Juan Jesus su Romagnoli. Si cala perfettamente nella mediocrità della partita sentendosi inevitabilmente a suo agio. Imperfetto e vanitoso!

 

A cura di Angelo Papi

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