ILTEMPO.IT A Verona la Roma non stecca. Nemmeno con il Chievo

Garcia

(F. Schito) – Tre punti che valgono oro quelli conquistati dalla Roma al Bentegodi contro il Chievo di Corini. Garcia schiera il tridente pesante composto da Totti, Destro e Gervinho, con Taddei al posto dello squalificato De Rossi (il centrocampista di Ostia tornerà a disposizione da martedì, nella sfida contro il Torino); promosso ancora Romagnoli sulla fascia sinistra. I giallorossi risolvono la pratica Chievo nel primo tempo trovandosi di fronte una squadra poco concentrata che concede tanto, ne è dimostrazione il primo gol realizzato da Gervinho al 17′: Cesar si inventa uno sciagurato retropassaggio e serve involontariamente l’ivoriano sulla corsa, destro sporco del numero 27 e rete che sblocca il risultato. Non cambia il copione della partita con gli ospiti padroni del campo e del possesso palla che trovano la seconda rete su intuizione di Taddei che verticalizza al 42′ per Mattia Destro: dormita colossale della difesa gialloblù che si fa infilare dall’attaccante di Ascoli Piceno che realizza il suo ottavo gol in campionato e fissa il risultato sul definitivo 2-0. Pur giocando a ritmi non altissimi, la Roma mantiene saldamente il vantaggio senza mai lasciarsi impensierire dal Chievo, con un Taddei preziosissimo in mezzo al campo che non fa rimpiangere gli illustri assenti. Fuori il capitano e Destro – nelle tre partite giocate insieme la Roma ha realizzato 9 reti -, Garcia tutela i suoi fuoriclasse in prospettiva della gara di martedì (mancherà Benatia oggi ammonito, era diffidato) che vedrà i suoi impegnati nell’anticipo del turno infrasettimanale contro la squadra di Ventura. I giallorossi con questa vittoria – ed una gara in meno – si portano a sei lunghezze dal Napoli impegnato domani alle 18.30 contro la Fiorentina e consolidano il secondo posto, obiettivo stagionale.

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