ROMA-NAPOLI Cori discriminatori verso i tifosi napoletani

Tifosi

“Odio Napoli” e “Vesuvio lavali col fuoco”: questi i cori offensivi cantati dagli spalti dell’Olimpico all’indirizzo dei tifosi del Napoli presenti allo stadio per assistere alla semifinale d’andata di Coppa Italia. Prima dell’inizio dell’incontro inoltre sono stati lanciati anche diversi fumogeni e bombe carta, poi a partita appena iniziata anche dal settore dei tifosi napoletani verso la curva Nord, e subito dopo viceversa

A causa dei cori discriminatori intonati dai tifosi romanisti all’indirizzo dei napoletani rischiano adesso la chiusura sia la Curva Sud sia la Curva Nord dello stadio Olimpico per la prossima gara casalinga della Roma, in programma il 16 febbraio con la Sampdoria. Entrambi i settori, infatti, erano gia’ stati sanzionati lo scorso 21 ottobre dopo la gara di campionato disputata sempre contro il Napoli, e il 17 dicembre esclusivamente la Curva Sud dopo la trasferta in casa del Milan (pena pero’ successivamente sospesa dalla Corte di giustizia della Federcalcio per approfondimenti). In occasione della gara di campionato col Napoli il giudice sportivo delibero’ per “l’obbligo di disputare una gara con i settori denominati Curva Sud e Curva Nord privi di spettatori”, disponendo pero’ “che l’esecuzione di tali sanzioni sia sospesa per anni uno con l’avvertenza che, nel caso di specifica recidivita’ nell’ambito di tale periodo, la sospensione verra’ revocata e la sanzione si aggiungera’ a quella deliberata per la nuova violazione”. Secondo la Lega, le squalifiche di questo genere si scontano in campionato anche se vengono inflitte per eventi di Coppa Italia.

Fonte: Ansa

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