(A.Pugliese) – Oltre duemila persone disposte a pagare per assistere ad un allenamento, oltre duemila connazionali entusiasti di vedere da vicino i propri beniamini. E’ il bagno di folla che ha atteso la Roma ieri pomeriggio, quando al Bmo Field di Toronto si sono riversati molti dei tifosi giallorossi (e non solo) presenti a Toronto. Così la Roma si è allenata in un vociare di tifosi, di occhi stralunati per Totti, Osvaldo, Borriello e De Rossi, di autografi, sciarpe e maglie giallorosse a fare da contraltare al bianco e rosso della squadra di casa. Un’atmosfera contagiosa, che alla fine ha rapito un po’ tutti, a cominciare da Rudi Garcia.
QUANTE GENTE — “E’ stato un allenamento fatto per i tifosi, non mi ha sorpreso tanto entusiasmo, è stata una bella cosa. Anche se la cosa più importante ora è la partita con il Toronto (stasera alle 20, le 2 nella notte italiana, ndr)”, ha detto alla fine il tecnico francese, che stasera si troverà ad affrontare la squadra canadese pensando al lavoro come regola di base. “Dobbiamo crescere ancora molto su diverse cose – ha continuato Garcia -. Abbiamo molti obiettivi, a cominciare dal tempo di gioco e dall’aspetto fisico”. E probabilmente stasera ci sarà spazio anche per Maicon. “Spero proprio di sì, sta lavorando bene, anche se viene da quasi un mese senza pallone”. In attesa poi di Gervinho, l’ultimo arrivato in casa Roma. “Sono contento sia arrivato, come lo sono stato però quando è arrivato Strootman o De Sanctis. E’ un giocatore veloce, capace di darci profondità, un tipo di giocatore diverso da quelli che abbiamo già”.
PRONTI A TUTTO — Tra i più acclamati dai duemila tifosi di Toronto c’è stato anche lui, Miralem Pjanic, che anche oggi, probabilmente, finirà con il a giostrare da regista, a meno che Garcia non decida di risparmiarlo in vista del Chelsea. “Ma noi siamo pronti, speriamo di fare bene in entrambi le partite – dice Mira -. Stiamo cercando di mettere in pratica tutto quello che ci chiede Garcia. Ci sentiamo bene, ogni settimana va meglio di quella precedente. Penso che la squadra stia lavorando bene, stia crescendo bene. L’obiettivo sicuramente è fare molto meglio dello scorso anno, c’è grande voglia di rivincita”. E se lui girerà a dovere, sarà più facile raggiungere proprio quell’obiettivo. “Io mi sento molto bene, voglio cominciare con il piede giusto, proverò a dare il massimo subito. Cosa c’è di più rispetto allo scorso anno? Di certo la rosa è più completa, poi il mister ha portato le sue idee, alcune cose sono cambiate. Abbiamo degli obiettivi importanti e siamo convinti di poterli raggiungere. E poi i giocatori che sono arrivati hanno aggiunto sicuramente più esperienza rispetto al gruppo dello scorso anno”. Ed allora il bagno di folla è stato solo un antipasto, stanotte l’appuntamento per il gran galà canadese.