CONFERENZA STAMPA Maicon: “Io una scommessa? Lo dimostrerò in campo. La Roma merita l’Europa”. Zanzi: “Ringrazio i tifosi per ieri” (AUDIO,FOTO e VIDEO)

Maicon

Questo pomeriggio il difensore brasiliano Maicon ha incontrato i giornalisti nella sala stampa dello stadio Olimpico per presentarsi ai suoi nuovi tifosi. Queste le sue parole:

ASCOLTA L’AUDIO:

Introduce Italo Zanzi: “Voglio ringraziare i nostri tifosi per ieri. Ho il piacere di presentare un grande campione, Maicon. Ha vinto tutto con i suoi club, ed è tornato ieri in nazionale. Benvenuto”.

Zanzi e Maicon

Le emozioni quando hai visto questo stadio pieno di tifosi.

“La squadra può sempre contare con i tifosi. Hanno ancora fiducia in questa squadra nonostante l’ultimo anno. Io non volevo neanche entrare per la tanta emozione. Anche quando sono arrivato a Fiumicino erano in tanti ad aspettarmi, voglio ringraziarli sul campo”.

Hai un patto con Scolari?

“Lui non mi ha fatto promesse, però mi ha detto che avrebbe seguito le mie partite. Purtroppo ho avuto tanto infortuni l’anno scorso, quest’anno invece dopo solo poche amichevoli mi ha richiamato”

GUARDA IL VIDEO DELLA CONFERENZA: 

Cosa è successo in questi due anni non positivi?

“Non penso che la mia vita privata mi abbia portato a questi due anni così così. Ho sempre lavorato bene, ogni tanto le cose non vanno bene in campo e la gente parla, ma non mi sono mai giudicato. Cerco di lavorare bene, so della mia forza e spero di ritrovare questa Roma”.

Quando hai siglato l’accordo con la Roma c’era una rosa. Se dovesse andar via anche Lamela, non credi che lo scenario cambi a ridosso del campionato?

“La rosa è una rosa importante, quando vanno via i giocatori è una decisione loro e della società. Per quanto riguarda me devo fare il mio lavoro e la società deve contare sui giocatori che rimangono”.

Hai giocato con calciatori di grandissima personalità. È la personalità l’aspetto principale che manca alla Roma?

“La personalità alla Roma non è mai mancata, quando stavo dall’altra parte la Roma è stata sempre una squadra che ci metteva in difficoltà, poi ogni tanto le cose non vanno come vogliono i tifosi, è una cosa a cui non ho mai fatto caso in campo. Sono tutti campioni, spero che questo possa accadere”.

De Sanctis ha elogiato molto il lavoro di Garcia, come è stato il tuo approccio con lui?

“Mi ha dato tanta fiducia, mi ha chiamato quando sono arrivato e mi ha detto che mivoleva, in Francia ha fatto bene speriamo si ripeta con noi”.

Cosa deve fare per vincere a Livorno?

“Stiamo lavorando per questo. La squadra arriverà in gran forma per fare una grandissima gara”.

Come fa a vivere un anno senza competizioni europee?

“E’ già successo nella mia vecchia strada. La Roma deve giocare competizioni di grande livello e speriamo di fare bene per arrivarci l’anno prossimo”.

Avete scherzato sullo scudetto del 2008?

“I compagni mi hanno accolto molto bene e li ringrazio perchè dal primo giorno mi hanno voluto bene. Lo scudetto lo abbiamo vinto in campo ed ora è passato. Io devo fare solo il mio lavoro per aiutare i miei compagni e fare felici i tifosi”.

Che effetto ti fa che l’Inter cambierà proprietà e non ci sarà più Moratti?

“Non so cosa succede all’Inter. Moratti per me è stato non solo un presidente ma un padre. Lui saprà sicuramente cosa fare”.

Lei cosa può rispondere a chi la considera scommessa?

“Scommessa io? Devo dimostrarlo in campo chi sono e quello che farò. Fuori dal campo non c’entra niente”.

Le reazioni della squadra allo striscione di ieri sul 26 maggio?

“Prendere lo spogliatoio in mano è difficile perchè è un grande spogliatoi. Tutti devono capire che c’è bisogno di cambiare quel messaggio. Dobbiamo far dimenticare ai tifosi”.

Come stai fisicamente e perchè hai scelto la Roma?

“Sono pronto e a disposizione dell’allenatore. Ho scelto la Roma perchè mi hanno voluto con il cuore. Sono contento di essere qui e farò tutto per ringraziare ogni persona che mi ha voluto qui con il cuore”.

Rassicurazioni sulla compettività della rosa?

“La società non ha bisogno di rassicurare sugli obiettivi. Sul mercato, starà all’allenatore trovare un buon sistema di gioco perchè non possiamo sbagliare niente”.

 

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