SERIE A Braschi confermato designatore, Giannoccaro subito responsabile del comitato Interregionale

Giannoccaro

Il Comitato Nazionale dell’Associazione Italiana Arbitri ha confermato Stefano Braschi come designatore della Can di Serie A. Con lui sono stati confermati Livio Bazzoli e Alessandro Stagnoli. Confermato anche Domenico Messina come designatore alla Can di Serie B, con Emidio Morganti e Marco Ivaldi. Alla Can Pro confermato il designatore Stefano Farina, con Nicola Giovanni Ayroldi, Piero Ceccarini, Gabriele Gava e Sandro Rossomando.

Alla Can D e’ stato nominato responsabile Carlo Pacifici (Roma 1). Confermati Christian Brighi, Michele Cavaretta, Enrico Preziosi e Francesco Squillace. Nuove nomine per Paolo Calcagno, Cristiano Copelli, Simone Ponzalli, Alberto Ramaglia, Domenico Ramicone e Andrea Romeo. Nominato nuovo responsabile del C.A.I. Antonio Danilo Giannoccaro. Mentre nella Can 5, confermato responsabile Massimo Cumbo.

Il presidente dell’Aia Marcello Nicchi ha annunciato le nuove nomine in una conferenza stampa: “Braschi è quello che corre i rischi più grandi, avendo maggiori responsabilità e visibilità per la gestione del campionato più importante”, ha detto Nicchi. “Stefano sa che, assieme al suo gruppo, l’aspetta un compito importante. Partirà con il piede giusto”.

Intanto Antonio Danilo Giannoccaro, 41 anni, ex fischietto leccese di calcio, da pochi giorni dismesso dai ruoli di serie A e B, è il nuovo responsabile della Commissione Arbitri Interregionale (CAI). A nominarlo il presidente nazionale dell’Associazione Italiana Arbitri Marcello Nicchi. Una notizia storica per la sezione di Lecce che a livello dirigenziale, in 81 anni, tocca il punto più alto della sua lunga storia. Lo stesso Nicchi, nel corso della conferenza di presentazione dei nuovi responsabili degli organi tecnici nazionali, ha ricordato «la stagione straordinariamente esaltante di Giannoccaro che, non potendo usufruire dell’11 anno in Serie A come arbitro, è stato fortemente voluto alla guida di una delle commissioni più prestigiose del mondo arbitrale».

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