AS ROMA Fateci divertire

Lamela Pjanic

Andreazzoli trasforma tutto ciò che tocca, se non in oro in qualcos’altro, basta che nessuno capisca le sue intenzioni. Pezzi di formazione titolare ne affrontano altri vestiti di colore diverso. E così nel vento frizzante si ermulsionano le certezze ma la Roma acquista ugualmente una forma, anche se evanescente. Una forma per oggi e una per il domani.

L’oggi immediato, all’altro capo dello schieramento, è probabilmente Osvaldo. Andreazzoli voleva fosse Destro a condurre l’ultima offensiva, così come ha sforacchiato ogni porta che si è trovata davanti in Coppa. Poi però ha riflettuto che Destro può comodamente entrare a partita in corso in caso di necessità mentre Osvaldo a star seduto s’immalinconisce, si distrae e impiega troppo tempo a capire dove si trova quando lo chiamano a scaldarsi. Allora meglio cominciare con l’italoargentino e tenersi una buona carta per le mani difficili. Hanno provato i rigori. Destro così così, Totti è stato fermato da Lobont, Dodò è stato infallibile.

Fonte: Corriere Dello Sport

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