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ROMA-PESCARA Andreazzoli: “E’ stata una domenica difficile. Destro? E’ fortissimo, su di lui era fallo netto”

Aurelio Andreazzoli

Queste le dichiarazioni dei protagonisti di Roma-Pescara. Ecco le dichiarazioni di Aurelio Andreazzoli:

Solo un punto

“Domenica difficile, una delle tante. Questa è l’analisi. Ripetiamo le stesse cose, facciamo cose importanti per ricadere su noi stessi. Poi rivediamo il buio, poi la luce. E’ una storia già vista, sono stato buon profeta ieri”.

Aveva battuto il ferro sull’approccio. Perché avviene questo?

“Direi che è mancato oggi e a Palermo, non possiamo permetterci un atteggiamento del genero. Sono veramente deluso, non pensavo potesse risuccedere. Abbiamo qualche difficoltà ad esprimerci. Lo sapevamo e si sono ricapitate di nuovo. Quando interpeti queste gare con la sicurezza che tanto verrà ciò che vuoi, succede quello di oggi. Poi succede che prendi lo schiaffo, ti risvegli e fai la prestazione nel secondo tempo. Forse meritavamp il successo, meritanto tutte le cose e forse quello che non voglio valutare”.

La Roma si può permettere Osvaldo, Totti e Lamela?

“Io penso proprio di si”.

Il risultato direbbe di no?

“Il risultato dice di no, se non ce li possiamo permettere vuol dire che facciamo male il lavoro. Lo abbiamo fatto anche a Milano, anche prima che c’ero io”.

Torosidis ha fatto fatica a sinistra?

“Sì, può essere una giusta analisi ma non credo sia decisiva, qualcosa ci ha tolto. Torosidis però lo ha fatto in passato, non credo fosse quello il motivo del primo tempo”.

Perché ha detto che ci sono cose alle quali non vuole pensare?

Credo avessimo meritato il successo, ci sono stati episodio valutabili. Non ho visto nulla ora

Gli attaccanti erano 4 poi 5

“Vorrei stare su questa immagine (Destro che cade in area) almeno impara Destro a rimanere in piedi, bisogna premiare quelli che si buttano subito. Forse sbagliano”.

Si doveva buttare? Era prima dell’area

“Non ho detto che era calcio di rigore ma non ha fischiato nulla. E’ un fallo netto, non fischia perché si butta dopo? E’ la cultura dell’inganno che non mi piace. Non ho mai commentato nulla, però, vabbè. Stasera faccio fatica”.

Destro è tornato. Decisivo, 22 anni. E’ il titolare della prossima stagione?

“Destro è forte, fortissimo. Completo, coraggioso, tecnico, generoso è un giocatore molto forte, sta giocando al 60%. E’ stato fuori per un infortunio al ginocchio e non è semplice”.

La vedo amaro

“Amarissimo”.

Qualche cosa positiva si è vista

“Sì ma sono quelle negative che non dobbiamo fare, quelle positive sono dovute”.

Fonte: Sky Sport

L’aveva detto che non era una partita facile.

“Chi fa questo mestiere cerca di prevedere quello che può succedere. Credo di avere l’età giusta per capire come vanno a finire certe cose. Merito del Pescara ma soprattutto demerito nostro per un approccio alla gara che ha compromesso la partita. Mi dispiace per la classifica ma è giusto che sia così. Abbiamo avuto ardore, voglia di sacrificio nel secondo tempo ma è giusto che sia così perché ci siamo complicati la strada”.

Com’è possibile che questo gruppo non colga l’attimo?

“E’ difficile dire perché. Siccome si verifica spesso, le abbiamo ricordate in settimana. E allora diventa difficile…abbiamo dimostrato di avere un cuore, la voglia di cambiare marcia, ma ci vuole il classico schiaffone prima”.

Una persona seria come lei. Quanto ci rimane male a vedere un approccio così?

“Mister (a Sacchi) a lei è successo poche volte…Le assicuro che io penso che nulla si poteva fare di più di quello che abbiamo fatto in questi 2-3 giorni”.

Non teme che il derby possa condizionare troppo il finale?

“Condiziona eccome. Se avessimo vinto oggi, sarebbe stata un’altra classifica”.

Fonte: Mediaset Premium

Sottovalutato l’avversario?

“Non posso darti torto, l’analisi è quella. Oggi abbiamo sbagliato come a Palermo, è la seconda volta. E’ preoccupante, credo che si sapesse bene a cosa andavamo incontro. Non ho usato un traduttore con gli stranieri, ma si capiva…”.

Ora il derby con la Lazio diventa un pensiero fisso

“Guardi, se il pericolo fosse questo sarebbe gravissimo, non lo voglio nemmeno pensare, questo non esiste. Ho detto che vogliamo costruire ora la linfa di cui avremo bisogno poi, abbiamo necessità di rimpianguare la classifica. Poi alla fine è comunque una partita vinta, le occasioni le abbiamo avute. Ma è presente un grave ritardo, serve un ceffone per risvegliarci. E’ una cosa molto negativa, per la prima volta dico che sono deluso di come abbiamo affrontato la squadra”.

Fonte: Rai sport

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