GEA A.Moggi: “La Gea non rinasce, continua il suo percorso. Non saremo più procuratori dei giocatori, ne tratteremo solo i diritti d’immagine. Faremo business etico”

Alessandro Moggi

Alessandro Moggi, figlio dell’ex direttore generale della Juventus Luciano Moggi, ha parlato della rinascita dell’azienda Gea, società che gestiva le procure dei calciatori prima del 2006 e dello scandalo Calciopoli, in cui essa stessa era invischiata:

“Più che una rinascita, la Gea continua il suo percorso e ci riproponiamo dal punto di vista operativo. Rispetto all’attività che avevamo nel 2006, abbiamo escluso dal core business della gestione dei diritti sportivi dei calciatori. Continueremo a trattarne i diritti di immagine ma non a livello di calciomercato. La Gea è un azienda, non ha colori, non ha passioni ma vuole cercare di costruire e non di distruggere. Abbiamo la volontà di essere un punto di riferimento nel settore commerciale, offrendo servizi utili agli atleti. Saremo a disposizione delle società come consulenti per l’internazionalizzazione dei brand. Faremo un business etico. La Gea è uscita pulita e ora vuole portare avanti questo progetto propositivo per il calcio”.

Fonte: Sky Sport

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