PRIMAVERA TERNANA-ROMA, LE PAGELLE F.Ricci e Frediani devastanti. M.Ricci, ingresso decisivo

Matteo Ricci

“Una vittoria da quattro punti”. Così Alberto De Rossi ha definito questo successo in casa della Ternana arrivato al 36’st grazie al calcio di rigore trasformato da Matteo Ricci. Il quinto gol in campionato del centrocampista giallorosso rilancia così la Roma nella volata finale verso i playoff e la fa arrivare al derby del prossimo 3 aprile con una classifica cortissima. La Lazio ha battuto per 1-0 l’Ascoli nonostante l’espulsione del difensore Vilkaitis ed è prima a 47 punti, mentre Palermo e Napoli hanno pareggiato rispettivamente per 2-2 ed 1-1 in casa di Pescara e Reggina. Seppur rimangono molti dubbi sul rigore concesso dall’arbitro Rapuano, la Roma ha meritato nettamente la vittoria sulla Ternana, fallendo una quantità industriale di occasioni da gol con quasi tutti i suoi elementi. Frediani e Federico Ricci sono stati i migliori, ma anche loro hanno perso lucidità sotto rete dopo la gran mole di gioco prodotta. Queste le pagelle della partita:

Svedkauskas 6,5: in un pomeriggio di grande tranquillità, è sveglio e attento nei due salvataggi in uscita fuori dalla propria area di rigore su altrettanti retropassaggi insidiosi di Boldor.

Somma 6,5: sfiora il gol nel giorno del suo compleanno, il palo gli nega il doppio festeggiamento. In entrambi ruoli dimostra grande solidità.

Carboni 6: guida la difesa in una giornata in cui le uniche apprensioni le crea Boldor. Dopo il vantaggio, fa valere la grinta che lo contraddistingue.

Boldor 5: inizio pessimo con due errori che rischiano di compromettere la gara sua e dei compagni. Si riprende a tratti ma dimostra di essere alla seconda presenza da titolare, la prima in campionato, evidenziando la mancanza di condizione fisica. (Dal 10’st Gonzalez 6: entra con ottimo piglio, scendendo due volte a velocità doppia rispetto agli avversari. Rimedia un giallo e limita le incursioni offensive).

Yamnaine 5,5: ennesima prova incolore del francese che si spegne alla distanza. Benino in sovrapposizione a Frediani nel primo tempo, non spinge mai nella ripresa.

Cittadino 6: solito infaticabile lavoro di cucitura e interdizione in mezzo al campo. Nelle mischie finali si esalta e ci si getta senza timori.

Battaglia 5,5: prendere il posto di M.Ricci non è facile, lui ci prova con una prova ordinata, senza sbavature ma anche senza i guizzi che De Rossi gli richiedeva. (Dal 12’st M.Ricci 7,5: al suo ingresso la squadra accelera di colpo il ritmo di gioco. Regala due assist splendidi a Carboni e Frediani, fa tutte sue le respinte della difesa avversaria e con freddezza realizza un rigore che può essere decisivo per la stagione della Roma).

F.Ricci 7: benissimo fino al momento della conclusione, dopo cross e assist di prima qualità fallisce nel primo tempo una delle occasioni più facili della sua carriera. Nella ripresa continua a saltare gli avversari e ad essere uno dei più attivi e pericolosi.

Pagliarini 5,5: si muove costantemente tra le linee di centrocampo e difesa della Ternana, ma il contributo qualitativo oggi non è dei migliori. Sempre un tocco di troppo, pecca nella rifinitura finale che ha nei suoi colpi (Dal 23’st Ferri 6,5: entra e dà il brio che l’allenatore gli chiede mettendo in crisi la doppia linea difensiva degli umbri).

Frediani 6,5: nasconde il pallone al proprio marcatore Capaldini, lo salta sistematicamente procurando da solo problemi all’intera retroguardia avversaria. Novanta minuti di ritmi indiavolati, mezzo voto in meno per almeno due occasioni importanti sprecate.

Ferrante 6: in ritardo sui bei cross che da destra e da sinistra spiovono in area. Si batte sempre con ardore e guadata a la sufficienza stiracchiata per la sapiente protezione del pallone con cui fa scorrere il tempo nei minuti finali.

De Rossi 7: in piena emergenza, inizialmente si ritrova senza il suo uomo di comando in campo. Nonostante tutto la squadra produce palle gol a ripetizione, conquista 18 calci d’angolo e schiaccia per novantasei minuti l’avversario nella propria metà campo. Ora deve vincere il derby (e poi battere all’ultima giornata il Palermo) per accedere direttamente alle finali playoff.

Dall’inviato Daniele Luciani

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