IL ROMANISTA Nel ’98 col Boemo, partita di fine anno a Nizza

Zdenek Zeman

(P. Coletti) – La Roma è sbarcata in Florida. Da oggi fino al 2 gennaio i giallorossi saranno impegnati nella mini-tournée invernale a Orlando. Un tour de force per i ragazzi di Zeman che torneranno a Roma solo il 3 gennaio e dovranno preparare, con sulle spalle il jet lag, la difficile trasferta di Napoliprevista per domenica 6 gennaio. Una tournée fondamentale per l’espansione del brand Roma nel mondo, ma che una fetta di tifosi teme possa gravare sulla preparazione atletica e tecnica della squadra in vista della ripresa del campionato. Allenamenti e partite a cavallo di Capodanno non sono una novità per la Roma e per Zeman.

Dall’anno di nascita del club in altre tre occasioni i giallorossi hanno affrontato partite durante le feste natalizie: nel ’29/’30, nel ’68/’69 e nel ’98/’99. Quattordici anni fa, come oggi, sulla panchina giallorossa sedeva Zdenek Zeman. Il 31 dicembre del ’98 il presidente Franco Sensi organizzò un’amichevole contro l’Olimpique Nizza, squadra che all’epoca era stata da poco acquistata dallo stesso Sensi, in terra francese. La partita la vinsero i padroni di casa per 2-1. Un match a dir poco sfortunato per i giallorossi, che persero per un infortunio alla coscia destra il brasilianoCafu. Inoltre al ritorno dalla Francia la Roma incappò in un gennaio da dimenticare: contro avversari di medio/basso livello come Piacenza, Cagliari, Vicenza, Salernitana ed Empoli arrivarono solo 5 punti. Un precedente che però non deve far preoccupare più di tanto visto che le differenze con quella volta sono parecchie. Intanto perché quella a Nizza non fu una vera tournée, la squadra fece avanti e indietro dalla Francia nella stessa giornata. E poi quella era l’epoca del cosiddetto “gennaio zemaniano”, quando il Boemo non riusciva a far ripartire col il piede giusto le sue squadre dopo la sosta invernale. La tendenza ora è cambiata. Addirittura capovolta. Nell’ultimo gennaio vissuto da allenatore, in serie B al Pescara l’anno scorso, Zeman ha vinto tutto ciò che c’era da vincere: 15 punti conquistati in 5 partite con 14 gol fatti e 5 subiti.

Nel ’68/’69, invece, la Roma disputò una vera e propria torunée, non oltre-oceano, ma in Spagna. Tra il 31 dicembre e il 2 gennaio giocò due amichevoli contro Malaga e Betis Siviglia. Arrivarono due vittorie: 2-1 al Malaga con gol di Taccola e D’Amato; 2-0 al Siviglia con le reti ancora di Taccola e Capello. L’altra tournée storica dei giallorossi si disputò inFrancia a cavallo tra il ’29 e il ’30. Anche in quel caso vennero svolte due amichevoli, la prima persa per 5-4 (gol di Chini, Delle Vedove, Chini e Volk) contro la Rappresentativa Parigi e la seconda vinta per 3-0 (gol di Chini, Benfatti e Volk) contro il Sète. A Parigi la partita fu falsata da risentimenti politici e da un arbitraggio infelice. Per un plateale fallo di mano di un difensore francese, l’arbitro Rigai concesse un rigore che Chini trasformò. A questo punto centinaia di tifosi francesi, si avventarono giù dalle gradinate, irrompendo in campo e cercando di malmenare i giocatori giallorossi. L’arbitro fece così in modo di raddrizzare la partita per la squadra francese, concedendo un rigore inesistente e facendo in modo che la selezione parigina vincesse, seppure a fatica

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