(G.Piacentini) – «La Coppa Italia spesso viene snobbata, ma è una competizione ufficiale, dobbiamo onorarla e cercare di vincerla». Affida il suo pensiero ai microfoni di Roma Channel, Zdenek Zeman, alla vigilia della gara contro l’Atalanta (stadio Olimpico ore 21, arbitra Russo) che vale il passaggio ai quarti di Coppa Italia. Una competizione alla quale il tecnico boemo tiene particolarmente e dove non si può sbagliare. «Mi piaceva la vecchia formula, ora si gioca troppo e hanno cercato di alleggerire il calendario delle formazioni più importanti. Credo che il modello inglese con squadre di B e C sia più affascinante. È diversa dal campionato e se sbagli sei fuori». Parole che sembrano escludere un turnover ampio. «Da un lato vorrei cambiare, dall’altro vorrei mantenere la squadra che nelle ultime gare mi ha dato soddisfazioni. Sono contento di avere molte scelte a disposizione e speriamo di non sbagliare».
La Roma arriva rinfrancata dalla vittoria contro la Fiorentina, ma la formazione di Colantuono in campionato è riuscita a mettere in difficoltà i giallorossi. «L’Atalanta in campionato ci ha messi in difficoltà nei primi minuti, dobbiamo evitare che lo faccia di nuovo». Ad eccezione di Lamela, squalificato, il boemo ha tutti i calciatori a disposizione: dovrebbe rientrare dal primo minuto Daniele De Rossi in mezzo al campo mentre in porta «può succedere di tutto». Zeman sembra bocciare una candidatura di Dodò («Credo che ci voglia ancora un po’ di tempo, ha grosse qualità ma purtroppo ancora non riesce a farle vedere»). Possibile un turno di riposo per Florenzi, che ieri ha accusato un leggero affaticamento muscolare e il ritorno in difesa di Burdisso al posto di Castan. Nessun problema, invece, per Marquinhos. Ieri è arrivata la notizia che il difensore brasiliano non parteciperà al Torneo Sudamericano Under 20 con la Seleçao e non dovrà saltare cinque partite nel mese di gennaio. Da Trigoria fanno infatti sapere che con la Federazione brasiliana c’è stato uno scambio di corrispondenza al termine del quale si è deciso di comune accordo di lasciare Marquinhos nella capitale. Per la felicità di Zeman. «Marcos è un ragazzo giovane che può ancora crescere tanto. Oggi lo fa seguendo Castan più che il suo istinto, è una soddisfazione importante per me e sono contento che resti con noi».