GAZZETTA DELLA SERA Burdisso: “Prima di tornare in patria voglio vincere con la Roma”. A Guida la direzione di Roma-Torino. Sebastiani crede nelle caratteristiche zemaniane della Roma ed elogia Totti

Gazzetta della Sera

Scorre lentamente la settimana post derby per i colori giallorossi. La squadra si è allenata oggi in doppia seduta per preparare al meglio la delicata sfida con il Torino di Ventura, anch’essi sottoposti ad una doppia sessione di allenamento. Intanto Burdisso suona la carica dicendo di non sentirsi ancora pronto per un ritorno in patria perché desideroso di vincere qualcosa con la maglia della Roma. Il presidente del Pescara Sebastiani è intervenuto su Zeman difendendo l’operato del tecnico boemo e puntando il dito contro i calciatori, i quali secondo il suo punto di vista non seguono la volontà dell’allenatore come invece fa Totti, esempio di applicazione ed abnegazione

TRIGORIA – Doppia seduta quest’oggi per gli uomini di Zdenek Zeman. Mattinata dedicata ad esercizi tecnici con il tecnico boemo che ha fatto esercitare il gruppo su cross e tiri in porta. Assenti oltre ai nazionali, Taddei, Osvaldo, De Rossi e Stekelenburg.Nel pomeriggio è andata in scena una  partitella a campo ridotto, a cui non hanno preso parte Osvaldo, alle prese con il problema al piede destro, Bradley e Pjanic, impegnati in un defaticante, e gli assenti Taddei, De Rossi, Totti, Stekelenburg, Balzaretti, quest’ultimo in permesso, Castan e Piris.

ROMA-TORINO – Intanto la designazione arbitrale ha consegnato la sfida di lunedì serà alla direzione di Guida di Torre Annunziata, giovane fischietto campano che ha diretto i giallorossi altre tre volte in campionato, senza mai vedere vincere i capitolini. Quest’anno i destini della Roma e di Guida si sono già incontrati, con risvolti funesti in Roma-Bologna, gara persa in rimonta per 3-2.

BURDISSO – Il grintoso difensore argentino ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito ad un suo possibile ritorno in Argentina, un desiderio che Nicolas ha ammesso di coltivare ta tempo, senza però avere fretta in quanto, prima di andarsene, vorrebbe vincere qualcosa con i colori giallorossi aggiungendo di non farne una questione di contratto quanto di obiettivi da raggiungere.

SEBASTIANI – Il presidente del Pescara ha analizzato il momento di Zeman sostenendo di credere nelle peculiarità zemaniane della squadra in possesso del boemo, a patto che i calciatori seguano le volontà dell’allenatore, portando come esempio Francesco Totti elogiato dal presidente biancoazzurro per lo spirito con cui ha deciso di mettersi a disposizione e lavorare portando avanti le idee del suo allenatore, esprimendosi su alti livelli.

 INCIDENTI DERBY – Arresti domiciliari per il tifoso romanista accusato di  aver lanciato una bottiglia molotov contro la polizia prima del derby. Il legale dell’imputato, Lorenzo Contucci ha è riuscito a dimostrare che il ragazzo teneva in mano solamente un ombrello, ciò nonostante Il Gip Aldo Morgini ha ritenuto opportuno disporre gli arresti domiciliari per il ragazzo considerando l’ombrello in quel frangente come uno strumento atto ad offendere

WALLACE – Moraes, agente del terzino brasiliano, ha dichiarato che se il suo assistito firmasse con il Chelsea l’ipotesi di un prestito non sarebbe possibile. Il procuratore ha poi proseguito dicendo di avere avuto contatti con diversi club italiani, tra questi anche con la Roma, nella persona di Walter Sabatini, il tutto molto tempo fa. Moraes ha poi concluso  parlando di una trattativa con il Chelsea  definita in fase avanzata, tanto da esser quasi certo della firma.

 

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