CONFERENZA STAMPA Zeman: “Contento di tornare a Pescara. Castan? Problema risolvibile. Ancelotti su De Rossi? Daniele può servire a tanti, ma è un giocatore della Roma; mai avuto problemi con lui”

Zeman in conferenza Stampa

Alla vigilia della trasferta di Pescara, il tecnico giallorosso Zdenek Zeman ha incontrato i giornalisti nella consueta conferenza stampa pre-match. Queste le sue dichiarazioni:

Le sue sensazioni?

“Contento di tornare a Pescara, anche se da nemico”.

Che accoglienza si aspetta?

“So che la gente di Pescara è attaccata alla squadra. La Roma è la tifoseria migliore, ma a Pescara non scherzano. E il tifo sarà per il Pescara”.

Castan?

“Abbiamo finito mezz’ora fa, ha avuto qualche problemino in settimana ma ci ha convissuto. E’ un problema risolvibile”.

Ancelotti su De Rossi?

“E’ stimato da tanti, non solo da Ancelotti. Può servire a tanti. Però sta alla Roma”

All’esterno c’è la percezione di problemi tra lei e De Rossi…

“Non so chi mette in giro queste voci, non c’è nessun problema”.

E’ possibile ricreare qui la stessa atmosfera di Pescara?

“Qui l’ambiente è eccezionale, è normale che bisogna avere dei rapporti giusti”.

Quanto manca affinché lei abbia una squadra come lei l’ha sognata?

“Quanto manca…mancano, quante partite sono? Sono 24. Io ripeto non sono contento dei risultati ma sono contento delle prestazioni. Il concetto lo dico ancora, tranne che con la Juventus, la squadra ha giocato sempre meglio dell’avversario, poi i risultati ci hanno condannato per errori nostri”.

Qualche giocatore parla di scudetto, sono cose realistiche?

“Noi dobbiamo giocare il nostro campionato, partita dopo partita, convinti che possiamo giocare contro tutti, non c’è una partita facile, ma non c’è neanche una partita persa in partenza”.

La sua presenza può essere una carica per il Pescara. Che partita si aspetta?

“A Pescara penso che l’ambiente sia un po’ depresso, è una squadra che ha 11 punti, si deve giocare ancora il Campionato. A me ha dato tante soddisfazioni l’anno scorso, per me ce la possono fare. Il cambio di allenatore porta bene, speriamo non porti bene domani. Bergodi capisce di calcio, l’anno scorso l’ho incontrato a Modena, è normale che anche lì forse in 4 giorni non riuscirà a trasmettere tutto quello che vorrebbe, ma penso che a Pescara si sia cercata la svolta”.

Senza Lamela, giocherà Destro?

La formazione la faccio domani. Ci sono tante possibilità. Se può giocare Lopez, può giocare anche Destro o un centrocampista offensivo

100 panchine per la Roma. La partita che ricorda con più piacere?

“Penso sempre a quella di Milano, quando abbiamo perso. Abbiamo fatto una grande prestazione”.

Ci sono possibilità di vedere in campo Romagnoli? I punti di forza del Pescara?

“Romagnoli è giovane ma molto importnate, spero di poterlo utilizzare presto. Per domani non si sa. Il Pescara ha vinto un campionato quando gli esperti dicevano che doveva retrocedere. Quest’anno sono cambiati, sono usciti tre giocatori importanti come Insigne, Immobile e Verratti. Per ora non hanno trovato la loro identità, cambiare modulo ongi settimana non agevola. Ma sono lo stesso preoccupato, conosco la forza di questa squadra”.

Balzaretti, si aspettava le sue difficoltà? Come sta Dodò?

“A me Balzaretti non ha deluso, come ragazzo, come impegno anche in  fase difensiva sta facendo bene, poi tecnicamente ha qualche problema come la maggior parte dei difensori, ma sono soddisfatto del suo rendimento. Dodò continua a stare a momenti, ancora non è pronto. Qualche miglioramento si vede poi si blocca per problemi che non nascono dall’infortunio e dall’operazione”.

Un suo parere sugli scontri a Campo de’ Fiori?

“Di queste cose non parlo, non c’entrano nulla con il calcio”.

Non crede che qualche giocatore esautorato, come Pizarro, poteva essere utile a questa squadra? Non crede che De Rossi avrebbe reso di più con lui in campo?

“Magari se tornasse Batistuta ci potrebbe aiutare, ma abbiamo fatto un progetto. Abbiamo finito con il Torino con 11 giocatori arrivati quest’anno. Non è la perfezione, ma sono sicuro che ci daranno soddisfazioni. Pizarro ha la sua età, noi abbiamo puntato su 20enni con grandi possibilità di miglioramento”.

Stekelenburg in un brutto momento, come sta il ragazzo?

“Sì, la sta accusando. Per un portiere le mani sono importanti. Se era un giocatroe di movimento giocava, Ma sta migliorando, penso che la prossima settimana si aggregrerà al gruppo”.

Con il Torino la Roma ha trovato la quadratura del cerchio? La Roma è più squadra da trasferta o casalinga?

Con il Torino abbiamo fatto la migliore partita del campionato. Magari a qualcuno non piace ma sono soddisfatto. Una squadra deve giocare lo stesso calcio sia in casa che in trasferta. A Parma non ci è riuscito e nemmeno a Torino, ma la squadra ha risposto”.

 

Redazione GazzettaGialloRossa.it

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