AS ROMA Goicoechea: “Errore nel Derby? Un grave errore tecnico che ha rappresentato una svolta negativa nella gara”

Roma-Palermo Goicoechea-Burdisso-Osvaldo

Mauro Goicoechea è ormai portiere titolare della Roma in attesa che Stekelenburg recuperi dopo il brutto guaio alla mano. ConLobont e Stek fuori gioco continua il portiere uruguayano che Zeman voleva già portare a Pescara l’anno scorso. Dopo la brutta prestazione del derby l’ex Danubio Montevideo, in prestito alla Roma con diritto di riscatto, si è ripreso e verrà intervistato da Roma Channel alle 18.30.

Come ti stai trovando in questo inizio qui a Roma?

“Mi trovo molto bene, son contento di tutto di come mi tratta la gente i compagni e il club. Sento davvero l’affetto dei tifosi che è molto importante”.

Quando hai sentito dell’interesse della Roma?

“Per me è stata una piacevole scoperta. Quando l’ho saputo sono stato ansioso finché non si è concretizzata la trattativa”.

Perché sei piaciuto a Zeman?

“Non lo so, a questa domanda dovrebbe rispondere lui. So che sono qui grazie a lui, gli sono molto grato e sto lavorando con impegno per ripagare la fiducia”.

Abbiamo visto molti video dal Danubio. Le tue caratteristiche come portiere?

“Le mie caratteristiche le ho dimostrate, ho molto da migliorare. Sono venuto in questo club per poter crescere come persona, come calciatore, e sono felice di farlo in un club così prestigioso”.

Ci vuoi spiegare dell’errore del derby?

“Sì, ho commesso un errore tecnico grave, ne sono consapevole. Purtroppo a volte è necessario passare attraverso errori di questo genere per poter crescere, si impara molto da questi errori, ovviamente ero molto arrabbiato per il mio errore, per i miei compagni e sono certo sia stata una svolta negativa per quella partita. Bisogna sper voltare pagina e lavorare con impegno”.

Momento più bello della tua carriera?

“Ho vissuto molti momenti belli con io Danubio, ma tra le maggiori soddisfazioni sicuramente c’è quella di essere arrivato alla Roma”.

Fuori dal calcio cosa ti piace fare?

“Qui a Roma mi piacerebbe conoscere bene la città con tutta la sua ricchezza artistica e storica, mi piace anche trascorrere del tempo in casa con mia moglie e la mia famiglia”.

Come ti trovi con lo stile offensivo di Zeman? Feeling con la difesa?

“Personalmente mi sento molto a mio agio, questo è modo di giocare diverso dagli schemi abituali, ma bisogna adattarsi alle esigenze dell’allenatore. Mi trovo a mio agio con la difesa, sono ottimi difensori e mi trasmettono molta sicurezza”.

Hai mai avuto un compagno giovane come Marquinhos in difesa?

Sta dimostrando di essere un grande calciatore, sta dando prova di grande sicurezza e personalità per il ruolo che copre, ma soprattutto per lui.

Qualcuno ti aveva già parlato del campionato italiano? 
Sì, conosco Muslera, quando giocavamo nelle nazionali giovanili juniores dell’Uruguay, ma non mi ha mai parlato del calcio italiano. Invece ne ho parlato con altri, come Recoba, mio compagno di squadra al Danubio, ci ho parlato molto prima di trasferirmi qui.

chi è il miglior portiere al mondo?

“Ritengo che Buffon sia il migliore, ma anche Casillas è molto bravo”.

Dove può arrivare questa Roma?

“Credo che questa squadra abbia dimostrato di poter arrivare lontano e competere per grandi traguardi. A tratti ha dimostrato grande calcio, ma abbiamo avuto difficoltà a mantenere continuità nella stessa partita. Con il Torino abbiamo fatto una grande gara, potevamo fare qualche gol in più ma stiamo migliorando, stiamo crescendo e possiamo risalire in classifica”.

Cosa vuoi dire ai tifosi della Roma?

“Con i tifosi vorrei solo scusarmi per l’errore del derby e ringraziarli per l’affetto che mi hanno fatto sentire da quando sono arrivato”.

Fonte: Roma Channel
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