Finalmente “la Roma di Zeman“, capace di fare quattro gol al Genoa, dopo che al 15 si trovava sotto di due reti, al termine il tecnico boemo ha dichiarato: ”
Cosa le è piaciuto di più stasera?
“Penso che la squadra abbia disputato una buona partita, certo ritrovarsi subito 2 gol sotto non è facile reagire invece la squadra ha reagito e ha ottenuto il risultato”.
Ottima partita di Osvaldo e De Rossi
“Per me loro sono questi, purtroppo non li ho avuti prima, sono contento che abbiano reagito”.
Non è che li esclude a turno tutti adesso?
“Dipende dal loro comportamento, non dal mio”.
De Rossi spesso faceva scopa con la posizione di Tachtsidis, la convince questa posizione intermedia di De Rossi, a metà tra regista e incursore?
“Per me ha fatto una grande prestazione, è normale che lui non è uno che si inserisce da metà campo per fase offensiva, è più un giocatore da rottura e da incursione da dietro”.
Totti se l’è cercata da solo la posizione migliore?
“Sempre lo stesso, è dall’inizio che me lo chiedete. Totti non può giocare da esterno fisso così si trova gli spazi tra le linee, cerca la posizione da giocatore intelligente”.
Quindi lo spazio se lo cercano i giocatori. Le posizioni quindi se le vanno a cercare al di là dei suoi schemi?
“Io sulla fascia sinistra dietro Totti ho Florenzi e Balzaretti che attaccano in profondità, Totti deve cercare spazio tra le linee, per me potrebbe essere marcato a uomo e trovare delle difficoltà”.
Dove colloca la Roma adesso?
“Io continuo a dire che per me questa squadra è competitiva, poi è normale che i giocatori devono rendere le qualità sul campo, finora non ci sono riusciti in pieno. Champions? Per me la squadra può giocare con tutti, anche perdere, se la deve giocare. A Torino non l’abbiamo giocata”.
Lei ha rischiato Marquinhos, come lo vede in prospettiva?
“Penso che possa diventare un campione, ha qualità, colpo di testa ha anche piedi buoni, è normale che non bisogna avere fretta, spero che continuerà così. C’è anche Romagnoli che è ancora più giovane”.
Dove giocherà Destro a questo punto?
“Tutti e tre insieme è difficile che giochino, io ho tre attaccanti, si vede poi come stanno, anche gli attaccanti della Juve sono tanti e qualcuno rimane fuori, non è una tragedia. L’importante è che quando sono in campo diano il massimo”.
Lamela ha già segnato molto, non è più giusto parlare di Destro titolare e Lamela fuori…
“Sono discorsi di momento e di come vogliamo giocare, a volte un giocatore che va più dentro rispetto a Osvaldo, che ha altre caratteristiche più importanti”
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