CORRIERE DELLO SPORT Alla festa Roma c’è anche Dodò

 

Dodo

(S. Di Segni) – La lista dei convocati si porta dietro un sospiro, c’è una chiamata che vale quasi quanto il comunicato ufficiale con cui la Roma annunciò l’avvenuto trasferimento: Dodò fa parte della lista stilata da Zeman per il test di stasera con l’Aris Salonicco. Slanci di ottimismo non sono ancora consentiti, ma il segnale basta e avanza per far sorridere il ragazzo e solleticare la curiosità del tifoso: il brasiliano, sia chiaro, non ha ancora la partita nelle gambe e il tecnico boemo sta valutando se riservargli un quarto d’ora sul prato dell’Olimpico. Il terzino scalpita per l’esordio con la maglia giallorossa, ha lavorato a lungo in modo differenziato, colpa di un intervento al ginocchio che ha richiesto qualche accortezza in più del previsto, ma già da qualche giorno ha preso a svolgere gran parte della seduta di allenamento con i propri compagni: la serata può regalargli un’emozione in più, perché la cornice formata dal popolo romanista sarà di per sé eccitante.

ATMOSFERA – Quasi 27 mila biglietti venduti, non è un azzardo immaginare che sarà abbattuto il muro dei 30 mila: lo stadio di casa si prepara a fare festa, Zeman spera già di far stropicciare gli occhi al pubblico. A Trigoria si respira un’attesa insolita per un’amichevole: l’ansia del ds Sabatini non fa notizia, ma è stata utile per caricare l’ambiente. La sfida con i greci è il link verso il campionato: la Roma confida nei suoi tifosi per mandare su di giri l’entusiasmo della squadra. L’umore della truppa è cresciuto anche con i risultati ottenuti durante la preparazione (…)
CHIAVI – La partita si giocherà su due binari sovrapponibili: sarà una notte di esami per la comitiva a sette giorni dall’inizio del campionato, ma anche di suggestioni per la presentazione dei volti nuovi. Destro, Piris e Balzaretti poseranno sotto la Sud: il 19 luglio erano già al centro delle trattative di mercato, ma non nell’organico ufficiale della Roma che sfilò all’Olimpico in occasione dell’Open Day. I due terzini avranno sulle spalle i nuovi numeri di maglia, il paraguaiano ha scelto il 23, l’italiano il 42. Il Mattia azzurro è ancora indeciso, probabilmente confermerà il 12, mentre Castan giocherà con il 5: sono dettagli, i romanisti sono più attratti dalla sostanza. Avranno modo di misurarla, l’attaccante ha chance di partire titolare, anche se l’avvicinarsi del primo impegno in serie A può suggerire il contrario, visto che il 26 agosto Destro dovrà scontare un turno di squalifica. In porta è sempre ballottaggio tra Stekelenburg e Lobont: l’estate è stata tutta dalla parte del rumeno, il dubbio non durerà a lungo. Perrotta e Borriello non sono stati convocati, ma in assenza di svolte dal mercato, lo scenario almeno per la punta può cambiare da domani. (…)

ROMA (4-3-3): 24 Stekelenburg; 23 Piris, 29 Burdisso, 5 Castan, 42 Balzaretti; 4 Bradley 16 De Rossi, 15 Pjanic; 17 Lopez, 12 Destro, 10 Totti.
A disposizione: 
1 Lobont, 11 Taddei, 27 Dodò, 46 Romagnoli, 7 Marquinho, 48 Florenzi, 8 Lamela, 9 Osvaldo, 14 Bojan. All. Zeman.Indisponibili: Tachtsidis.

ARIS SALONICCO (4-4-1-1): Vellidis; Aslanidis, Giannitsis, Papazacharias, Pantidos; Kaznaferis, Triantafyllakos, Gkekios, Papastarianos; Giannotas; Iraklis.
A disposizione: Sifakis, Margaritis, Antoniadis, Angeloudis, Sounas, Kanoulas. All. Katsavakis.

Top