IL ROMANISTA Si chiuderà con Vienna e non con l’afa di Bolzano

Esultanza As Roma

(F. Bovaio) – Il ritiro di Riscone di Brunico volge al termine. Anche quest’anno, come in tutte le altre occasioni in cui la Roma è salita tra queste montagne, l’ospitalità delle gente alto-atesina è stata eccezionale, mentre il clima un po’ meno.

Qualche goccia l’ha sempre fatta, alternandosi ad un sole mai caldo e afoso come quello della capitale. Tutto sommato un buon clima per preparare muscoli e cervello alle fatiche della stagione che sta per cominciare. A differenza di molti degli anni passati quassù, però, stavolta la Roma non chiuderà il ritiro con la consueta amichevole allo Stadio Druso di Bolzano, ma altrove. L’impianto è al centro di una controversia legata alla sua agibilità per via dei pochi spettatori che può ospitare (…), tanto che la stessa squadra del Sud-Tirol/Alto Adige, che abitualmente ci gioca, sembra costretta a dover trovare un’altra sistemazione. Ma non crediate che la trasferta a Bolzano sia troppo rimpianta dai romanisti al seguito della squadra.

Scendere da Riscone a qui, infatti, ha sempre comportato disagi enormi legati al profondo cambiamento di clima esistente tra le due località, pur geograficamente così vicine. Mentre nella sede del ritiro si dorme spesso con la copertina, a Bolzano c’è un’afa insopportabile, quasi come quella che in questo periodo attanaglia Roma. Mentre tra i boschi di Riscone si rigenera lo spirito e la mente, a Bolzano ci si ritrova (…) in città, con tutto ciò che questo comporta. Insomma, la tradizionale amichevole di chiusura del ritiro in Alto Adige, spesso fissata la sera prima (se non la stessa) del ritorno a Roma della comitiva giallorossa, non ci mancherà, come non ci mancò lo scorso anno, quando il 26 luglio la squadra la giocò ad Innsbruck nel Triangolare con il Wacker e il Psg. Le due volte più recenti della Roma al “Druso” in conclusione del ritiro risalgono dunque al 16 luglio del 2009 (l’ultimo anno di Spalletti, con il pareggio per 2-2 con gli inglesi del Blackburn, poi battuti 5-4 ai rigori) e a martedì 27 luglio 2010, giorno in cui sconfisse 2-1 l’Al Sadd con i gol di Menez e Okaka.

In panchina sedeva Ranieri e i due giocatori, stando a quanto visto in ritiro, sembravano destinati a disputare una grande stagione proprio come la Roma, reduce dal secondo posto del campionato precedente. Per tutti, invece, il torneo 2010-11 sarebbe stato una delusione enorme.

Top