MAX…IME RADIOFONICHE “Hasta Luego Luis. Vincenzo è pronto invece con la penna in mano per firmare e sarebbe strafelice di tornare….”.

Max Leggeri

Nuovo appuntamento con la rubrica di GazzettaGialloRossa.it  ”MAX…IME RADIOFONICHE“, un appuntamento quotidiano con il noto conduttore radiofonico Max Leggeri. Potrete leggere i pensieri di Max, espressi nella sua apertura di puntata, con la collaborazione di Angelo Di Livio e Francesco Oddo Casano, riassunti per voi dalla nostra redazione. In coda all’articolo c’è la possibilità di ascoltare anche l’estratto audio di “1927, La storia continua“, in onda tutti i giorni dalle 14 alle 18, dal lunedì al sabato su Radio Manà Sport 90,9.

MAX LEGGERI:

“Hasta Luego Luis…scontato ormai il congedo del tecnico spagnolo dalla Roma, dopo aver sperato di riconquistare la fiducia del pubblico… quel pubblico che lo ha abbracciato e supportato sin dall’inizio, ma che inevitabilmente ha espresso tutto il suo dissenso nelle ultime gare casalinghe”.

“Credo che la decisione ultima di Luis Enrique sia stata presa non dopo le partite con Fiorentina o Napoli ma nelle ultimissime ore, dopo Roma-Catania, che è stata la più cocente delle delusioni. E’ vero che aveva maturato la decisione di allontanarsi già da qualche tempo, poi si era convinto del contrario”.

“Umanamente mi dispiace moltissimo, più di quegli avvoltoi che oggi lanciano m***a sulla testa di Luis Enrique”.

“Sono dispiaciuto sotto il profilo umano, anche se non si poteva fare altrimenti. Ammaineremo la bandiera di Luis Enrique per il bene comune…”.

“Al 99,9% periodico Montella sarà l’allenatore della Roma a partire dalla prossima stagione: ha maturato un’esperienza importante a Catania, dove ha dimostrato sul campo di essere il migliore allenatore della storia rossoblu… Vincenzo  è pronto con la penna in mano per firmare e sarebbe strafelice di tornare….”.

“Al di là di certi luoghi comuni, non vedo perchè Baldini dovrebbe essere criticato laddove tornasse indietro rispetto alle sue scelte iniziali e demandasse il compito di rilanciare la Roma a Montella: non è detto che tutti i mali vengano per nuocere, è pacifico che Luis Enrique si sia dimostrata una scelta sbagliata, si può commettere un errore ma perseverare sarebbe diabolico…”.

“E’ stato un anno di scuola guida per tutte le componenti: dai dirigenti, al tecnico, a parte della squadra nuova, allo stesso Montella che dopo una stagione di apprendistato tornerebbe con grande entusiasmo per affrontare una piazza come Roma, che richiederà risultati”. importanti.”

CHECCO ODDO CASANO:

“Sono felice per Montella perchè rappresenta qualcosa di importante per la storia della Roma: è stato un grande campione, ha vinto lo scudetto e ha dimostrato a Catania di essere un ottimo allenatore, con idee importanti”.

“Il Catania ha giocato un calcio camaleontico, con elementi tipici del 4-3-3 zemaniano ma anche aspetti cari ad es. alla Roma di Spalletti che vedeva sempre 9 uomini dietro la linea della palla”.

“Sono convinto che Montella sia la scelta giusta, anche alla luce dei pochi candidati rimasti. Prandelli era la scelta forse più importante, ma il ct rimarrà con la Nazionale fino al 2014. Dopo Prandelli il migliore da poter prendere era proprio l’areoplanino”.

“Serve però un responsabile dell’area tecnica: un uomo che conosca questa piazza e che si inserisca nello staff per svolgere quel ruolo fondamentale di tramite tra squadra e tecnico, come accade in tutte le migliori società
d’Europa”.

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