(P. A.Coletti) – È Rosi la chiave per arrivare a Palacio. Il terzino destro giallorosso piace molto a Preziosi che già lo scorsa estate, quando sulla panchina rossoblu sedeva Alberto Malesani, aveva cercato di portarlo a Genova. Oggi nonostante il futuro della guida tecnica della squadra genovese sia ancora incerto Rosi resta un obiettivo concreto. Per averlo Preziosi è pronto a sacrificare il pezzo forte della squadra. Quel Rodrigo Palacio cercato da mezza Italia, ma in particolare dalla Roma. Otto milioni più una comtropartita tecnica, questa l’offerta presentata da Walter Sabatini al patron rossoblu giovedì scorso. Tutto fatto dunque? Assolutamento no.[…]
Nella serata di venerdì i due uomini mercato dell’Inter hanno praticamente raggiunto un accordo con lo stesso Preziosi, pareggiando l’offerta giallorossa. L’Inter ad oggi è data in vantaggio sulla Roma per la corsa all’attaccante argentino. Due i motivi: l’offerta presentata da Branca sarebbe di 10/12 milioni tutti cash, senza contropartite tecniche; in più tra genoani e interisti dagli affari Milito e Thiago Motta si è creata una corsia preferenziale, continuata negli anni anche con la comproprietà di Kucka. La Roma comunque non molla. Forte del fatto che Sabatini si è mosso in anticipo, e anche della volontà di Preziosi di arrivare a Rosi. […]
“Aleandro è un giocatore della Roma e vuole rimanere in giallorosso – ha confermato Davide Lippi -. Certo, dovessero chiamarmi e propormi qualcosa, allora affronterei il discorso. Ma Rosi è di Roma, della Roma e vuole rimanere qui. Poi sarebbe assurdo pensare che un calciatore che ha fatto 28 presenze con i giallorossi possa voler andar via”. Un giocatore che dovrebbe arrivare presto a Roma è il brasiliano Dodò. Sul suo tesseramento, però, si è aperto un piccolo giallo. Il terzino sinistro del Corinthians non ha ancora ricevuto il passaporto portoghese, e se non dovesse riuscire ad ottenerlo la Roma ci penserebbe non una ma tante volte prima di occupare un posto da extracomunitario con lui.