PETRINI Prima di morire disse: “Nei momenti di maggior sforzo avevo la bava alla bocca”

Carlo Petrini

“Ho un tumore maligno al cervello, un tumore al polmone, un tumore al rene, al colon. Il perché? Tutta la robaccia che ho preso mentre giocavo”.

Lo aveva detto Carlo Petrini, ex calciatore di Milan e Roma morto ieri a Lucca a 64 anni, in un’intervista rilasciata due mesi fa a “Le Iene”, e che andrà in onda nella puntata di domani su Italia1. Ribadendo il legame tra doping e malattia, già affermato in un suo libro, Petrini ha parlato di “anfetamine, di punture” che gli venivano somministrate senza che sapesse cosa erano. “Mi consentivano di andare a mille all’ora, ma davano la bava alla bocca nei momenti di maggior sforzo”.

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