Il Cialis è noto per il trattamento della disfunzione erettile, migliorando il flusso sanguigno e facilitando l'erezione. Questo effetto benefico è apprezzato non solo in ambito medico, ma può anche influenzare positivamente altri aspetti della vita quotidiana. Per esempio, nel contesto sportivo, un miglioramento della circolazione può aiutare a ottimizzare le prestazioni e la resistenza. Il Cialis, quindi, può avere applicazioni sorprendenti al di là del suo uso principale. Per chi cerca un approccio discreto, è possibile acquistare Cialis online senza ricetta con facilità e privacy.

IL ROMANISTA. Bojan dall’inizio, Simplicio spera

Bojan esulta dopo il gol

(C. ZUCCHELLI) – In settimana si è allenato bene, anzi benissimo. Ha dimostrato a Luis Enrique, che ieri ci ha parlato a lungo, di essere pronto e di avere tanta voglia di riscatto. Per questo oggi, nel giorno più importante, potrebbe arrivare la sua occasione. Bojan Krkicsembra aver vinto il ballottaggio in attacco con Erik Lamela che, nel giorno del ventesimo compleanno, rischia seriamente di vedere il suo secondo derby di fila dalla panchina. Bojan, al contrario, che non gioca dall’inizio dal giorno di Catania-Roma (parte prima) sarà insieme a Totti – al rientro dopo la squalifica – e Borini, il capocannoniere stagionale della Roma con 8 gol.

Lui in settimana ha detto di essere pronto, galvanizzato dalla convocazione in nazionale e anche dai complimenti degli avversari visto che l’unico campione della Lazio, cioè Klose, ha parlato di lui in termini lusinghieri: «Della Roma – le parole del tedesco – temo Borini e Totti». Ci saranno entrambi, ma magari Klose farebbe bene a temere anche Fabio Simplicio, sempre decisivo nei tre deby vinti dalla Roma la scorsa stagione. Il brasiliano è in vantaggio per il ruolo di intermedio destro di centrocampo accanto a Pjanic e De Rossi. A contendergli una maglia Greco, Perrotta e l’ultimo arrivato Marquinho che in una lunga intervista a Globoesporte ha parlato così del derby: «Dobbiamo vincere avvicinarci alla Lazio in classifica e rientrare nella lotta per il posto Champions. È con questo obiettivo che entrerò all’Olimpico, con la voglia di iniziare a farmi un nome in Europa ». Il brasiliano spera che Luis Enrique decida di dargli una possibilità: «Quello contro la Lazio sarebbe il mio secondo match dal primo minuto, in un classico che agita la città – ha aggiunto – La preoccupazione qui è grande vista la pressione che c’è per entrare nel gruppo che lotta per uno dei tre posti che valgono la Champions League. Oltre a questo, il nostro avversario ha sette punti di vantaggio in confronto a noi. Dobbiamo vincere il derby per avvicinarci a loro in classifica e per entrare nella lotta per il posto in Champions». Sui biancolcesti i giudizi sono positivi: «La Lazio sta facendo una bella stagione, ha giocatori di talento. Hernanes è in un ottimo momento, e io sono un ammiratore del suo modo di giocare, per non parlare di Klose, attaccante che fa gol come pochi e che rappresenta sempre un pericolo». Per questo la Roma si è allenata molto sugli schemi difensivi e sulle marcature. Alla coppia centrale Juan-Heinze il compito di limitare il tedesco, agli esterni Rosi e Taddei quello di spingere per mettere in difficoltà gli avversari. In porta, a chiudere la saracinesca, ci sarà Stekelenburg.

 

Top