LEGGO. Poker all’Inter e firma di De Rossi

De Rossi in azione con l'Inter

 (F. Balzani)«Daniele De Rossi resterà con noi per altri 5 anni. Il club ha fatto uno sforzo enorme per trattenerlo». Il quinto gol di una giornata che Luis Enrique ha definito «perfetta» lo mette a segno negli spogliatoi Franco Baldini. Il poker servito all’Inter nel gelo di un Olimpico innevato è stato il preludio all’annuncio più atteso: il rinnovo del centrocampista fino al 2017. «Abbiamo raggiunto l’accordo in settimana (venerdì sera, ndr) – ha continuato Baldini – ma non volevamo distogliere l’attenzione da questa sfida. Domani (oggi alle 11,30 ndr) ci sarà una conferenza stampa in cui illustreremo nel dettaglio il contratto». Non è escluso però l’inserimento di una clausola rescissoria che non metterebbe al riparo la Roma da una nuova offensiva da parte di Real Madrid o Manchester City. Proprio il rientro in campo di De Rossi intanto è coinciso con il ritorno alla vittoria della Roma, contro un Inter inguardabile: «Sappiamo quanto è importante Daniele – annuisce Lucho – Io comunque non ho mai avuto paura che se ne andasse, sapevo che voleva restare qui a vita e così sarà». Riguardo alla goleada contro i nerazzurri dell’ex Ranieri, il tecnico asturiano avvisa: «Oggi siamo stati superiori dall’inizio alla fine contro una grande squadra. Però dobbiamo trovare continuità: non serve a niente fare una grande partita se non siamo capaci di ripeterci. Da due mesi ho visto la Roma cambiare totalmente. Ancora compiamo tanti errori ma abbiamo sempre la voglia di fare la nostra proposta che è rischiosa ma ci permette poi di fare belle figure come quella di oggi. La differenza tra una vittoria e la sconfitta per noi è piccolissima. Roma piazza troppo umorale?

No anche a Madrid o a Barcellona è così». Mattatore della giornata è stato ancora una volta Borini, autore di una doppietta: «Oggi sono stato un vero rompiscatole. Pressare alto non è facile e non tutti gli attaccanti lo fanno con questa voglia. Ho anche la fortuna di giocare con due campioni come Totti e Lamela. Questa vittoria ci voleva, oggi siamo stati quasi perfetti. Io come Inzaghi? Mi mancano tantissimi gol ancora ma mi rivedo in alcuni movimenti, nella cattiveria». Anche Bojan ha ritrovato sorriso e gol (mancava dal 5 novembre a Novara): «Dopo tanta sfortuna ci sono riuscito. Oggi siamo stati grandi e abbiamo riscattato la sconfitta di 5 giorni fa». Totti, sul suo sito, sottoscrive: «Questa è una giornata significativa per la Roma: dopo la brutta sconfitta di Cagliari volevamo dare una risposta forte e ci siamo riusciti».

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