GAZZETTA GIALLOROSSA. Bruno Conti: “La squadra di Alberto De Rossi può lottare per vincere la Viareggio Cup”

Bruno Conti

Dopo la qualificazione della Roma Primavera al secondo turno della Viareggio Cup e a poche ore dalla discussa partita di Siena, la redazione di Gazzettagiallorossa.it, ha contattato l’indiscussa gloria romanista Bruno Conti, per esprimere un giudizio sull’operato dei giovani giallorossi e sul match di questa sera. Ecco le sue dichiarazioni:

Roma Primavera?

“E’ chiaro che bene o male sopratutto quando inizialmente si gioca con squadre che non si conoscono possono venire difficoltà, ma è un grande gruppo compatto, che quest’anno ha sempre offerto grandi prestazioni e dopo la sconfitta ha dimostrato che in questo torneo può andare avanti e ha i presupposti per arrivare fino in fondo alla competizione”.

Talenti e nuovi arrivati?

“Non ci sono solo loro, ma anche Nego e Tallo: sono tutti ragazzi che si sono inseriti in un gruppo che ha vinto il titolo nazionale e dove ci sono stati inserimenti importanti in un collettivo importante. E’ stato dato in prestito Caprari e abbiamo tanti ragazzi in giro ma se vediamo le prestazioni dei ragazzi che crescono come Verre, si capisce che questi ragazzi stanno dando continuità ad un lavoro importante. Viviani e Piscitella, infine hanno dimostrato che quest’anno è stato dato il via ad un ricambio generazionale”.

Contro riscatto Caprari?

“Noi abbiamo dato via a questa importante collaborazione che serve per la crescita di questi ragazzi. Sabatini che mastica calcio da una vita e conosce bene tutte le situazioni, saprà bene cosa fare e come gestire la situazione”.

Dopo Viviani e Piscitella, chi sarà il prossimo ad esordire in prima squadra?

“La cosa bella di questo lavoro, a parte la grande soddisfazione che c’è nel vederli esordire, è la crescita di questi ragazzi. C’è una grande collaborazione dello stesso Luis Enrique che da mano mano la possibilità a questi ragazzi con cui sta a contatto ogni giorno. Saprà il mister cosa fare, ma questi sono ragazzi che hanno bisogno di tranquillita come ha fatto Piscitella ultimamente”.

Siena-Roma?

“Purtroppo quando ci sono problemi come di gestione bisogna tenere in considerazione il fatto che le tv danno tanti soldi, e a volte è difficile chiedere e proporre di spostare o anticipare le partite. Io penso che è normale chiedere ad una partita lo spettacolo, perché il calcio è divertimento e mi auguro che in futuro si possano prendere provvedimenti diversi”.

La Serie A è schiava delle tv?

“Mi auguro che ci sia buon senso, perché nel calcio come lo interpretano loro si possano trovare delle soluzioni diverse come si è visto in questo periodo. Non so se bisogna fare un discorso iniziale per far fermare le partite a natale, ma si deve riportare il calcio in quell’orario in cui la gente va volentieri, perché anche i tifosi fanno i sacrifici per vedere lo spettacolo”.

Troppe squadre in Serie A?

“Io penso che alla fine è stancante sempre che sia a venti o meno, perché le società hanno 3 competizioni tra coppa Italia e Champions e devono attrezzarsi ugualmente per andare contro a questi problemi”.

Il suo futuro?

“Il mio futuro è quello di responsabile del settore giovanile. Siamo orgogliosi della nuova società e noi dobbiamo dare continuità al lavoro svolto, perché in 11-13 anni abbiamo avuto elogi da tutte le parti, ma non è un lavoro del singolo ma di un insieme: io personalmente devo ringraziare tutti gli osservatori dalla segreteria agli allenatori”.

A cura di Flavio Festuccia 

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