LE PAGELLE DI JUVENTUS-ROMA. Male, si salvano in pochi

Le Pagelle

JUVENTUS:

Storari 6; Lichsteiner 7, Bonucci 5,5, Barzagli 6,5, Chiellini 6,5; Marrone 6,5, Pirlo 6, Giaccherini 6,5 ( dall’88’ Krasic s.v.), Estigarribia 7,5; Del Piero 7 (dal 76′ Quagliarella 6), Borriello 6 (dal 63′ Matri 6)

All. Conte 7

ROMA:

Stekelenburg 6: Nessuna colpa da parte sua in occasione dei gol. Cerca sempre di giocare il pallone con i piedi come da copione ma questa volta trova poca collaborazione da parte dei compagni. Assolto!

Taddei 4: Gara inguardabile dall’inizio alla fine. Nonostante sia ancor più fuori ruolo quando gioca sulla sinistra, sembra paradossalmente soffrire maggiormente sulla corsia naturale. Non riesce in nessun modo a contrastare Estigarribia che sulla sua corsia fa il bello e il cattivo tempo. Imbarazzante!

Kjaer 3,5: E’ sempre difficile trovare un peggiore quando si perde così nettamente ma lui riesce anche in questa impresa. A voler esser buoni si può definire inadeguato per il gioco della Roma, nel peggiore dei casi fuori luogo in Serie A. Non ne azzecca una nemmeno in preghiera e conclude la macabra prestazione con l’autogol conclusivo. Improponibile!

Heinze 5,5: Lotta spalla a spalla con Borriello per un’ora abbondante non sfigurando. Ci mette la cattiveria cercando di colmare le lacune anche del compagno di reparto. Quando sale il ritmo della gara va in difficoltà come gli altri. Opaco!

Jose Angel 5: Non lo si può accusare di mancanza di impegno perchè almeno dal punto di vista della corsa ce la mette tutta. Non è all’altezza di questi livelli e se nè avuta la prova certificata questa sera; troppo “leggerino” contro le “iene” bianconere che affrontano la gara con tutt’altra cattiveria. Ancora tante pagnotte da mangiare!

Gago 6: Uno dei pochissimi a salvarsi. Come gli uomini anche i giocatori si vedono nelle difficoltà e lui ci mette il carattere e l’esperienza maturata in grandi platee. Quando si gioca a certi livelli serve qualcosa in più che lui e pochi altri dimostrano di avere. Meno peggio!

Simplicio 5: Gira a vuoto, completamente annientato dalla catena juventina di destr composta da Estigarribia e Giaccherini. Troppo “morbido” anche lui di fronte alla ferocia agonistica bianconera. Non in grado di raddoppiare sugli esterni dove la Juventus vince la partita. Impacciato!

Pjanic 6: L’unico altro sufficiente  di serata. Difficilissimo per lui far valere la qualità in mezzo al campo con pochissima collaborazione dei colleghi. Cerca la conclusione da fuori in qualche occasione andando vicino al bersaglio grosso su calcio di punizione dai 30 metri. Perla rara!

Totti 5: La squadra di Conte la mette sulla corsa e sull’agonismo e su questi piani il capitano non può competere. Lento e fuori fase cerca di illuminare da fermo e in un’occasione riesce anche a mettere Borini a tu per tu con Storari (anche se in fuorigioco). Giornata no!

Lamela 4,5: Non era andato nemmeno malissimo nella prima parte di gara cercando spesso la giocata per superare l’uomo. Sbaglia in occasione dell’espulsione facendosi prendere dai nervi. Immaturo!

Bojan 4: Semplicemente impalpabile, evanescente, sconclusionato. Così non va!

Borini (dal 60′ per Bojan) 6: A differenza dello spagnolo almeno ci mette la consueta grinta e corsa. Non mostra grande qualità ma ha il coltello tra i denti.  Grinta!

Greco (dal 70′ per Simplicio) s.v.

Perrotta (dall’8o’ per Totti) s.v.

All. Luis Enrique 5: Anche lui non sembra ancora pronto per certi livelli. Perplimono anche le dichiarazioni a fine partita, non in linea con lo spirito di una grande squadra. Progetto di grande allenatore!

 

Arbitro Banti 5,5: La cattiveria agonistica e non solo della Juventus andava gestita forse meglio. Non viene ben assistito dai collaboratori nel segnalare alcuni fuorigioco.

 

A cura di Angelo Maria Papi

 

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