IL ROMANISTA. Roma, a Torino è caccia al 13

Totti dopo il gol

(F. Bovaio) – Stasera la Roma cercherà la tredicesima vittoria della sua storia sul campo della Juventus, dove tra campionato e Coppa Italia ne ha collezionate 12, di cui 8 in A e 4 nella seconda manifestazione nazionale.Gli ultimi 2 di questi sono ancora freschi nella memoria di tutti i tifosi: il 3-2 con Spalletti e sotto la neve dei quarti di finale dell’edizione 2005-06 firmato dalle reti di Mancini, Perrotta e Tommasi (alle quali rispose solo nel finale una doppietta di Del Piero) e il 2-0 della stagione scorsa con Ranieri, fissato dai gol di Vucinic e Taddei. Prima di esse, in Coppa Italia, erano arrivate le vittorie con Liedholm eOttavio Bianchi. Sotto la guida del Barone i giallorossi trionfarono nell’edizione 1980-81, diciotto giorni dopo il gol annullato a Turone che era costato loro lo scudetto. Logico che quando tornarono a Torino per disputare la semifinale di andata del torneo avessero la bava alla bocca e tanta voglia di fare risultato, che si concretizzò nell’1-0 firmato da Ancelotti al 9’ della ripresa. Era il 28 maggio dell’81, appena quattro giorni prima la Juve si era immeritatamente laureata campione d’Italia, ma ora, senza arbitri contrari, la Roma aveva dimostrato sul campo chi era la più forte delle due. Era una squadra, quella, con la quale Liedholm aveva dato il via ad una rivoluzione culturale simile a quella che sta cercando di fare oggi Luis Enrique, visto che introdusse nel nostro calcio il concetto nuovo della zona. Per la rivalità inasprita dalle polemiche post gol di Turone la Juve affrontò la sfida di Coppa con la sua formazione migliore, ma nonostante ciò non riuscì a superare una Roma scesa in campo con Tancredi, Romano, Maggiora, Bonetti, Falcao, Santarini, Conti, Di Bartolomei, Birigozzi, Ancelotti, Scarnecchia. Con quel successo i giallorossi ipotecarono la qualificazione alla finale, poi archiviata col pari dle ritorno. L’altra vittoria in Coppa a Torino fu quella arrivata il 20 febbraio 1991, un mese e un giorno dopo la morte di Dino Viola. Per questo molti giocatori giallorossi dedicarono quel successo al grande presidente. E più di uno di loro disse di aver avuto l’impressione che lui, da lassù, li avesse aiutati a coglierlo. I gol del 2-0 furono di Berthold e Rizzitelli e come nell’80- 81 anche in quella occasione, dopo aver eliminato la Juve, la Roma vinse la Coppa. In campionato i successi giallorossi a Torino sono 8, uno in ogni decennio ad eccezion degli Anni Settanta. La prima di queste vittorie fu quella per 3-1 del 29 marzo 1936 (gol di Cattaneo e doppietta di De Benedetti). Poi arrivarono il 2-1 dell’11 aprile 1943 con reti di Amadei e Coscia; il 2-1 del 6 gennaio 1957 firmato dalla doppietta di Da Costa; l’1-0 con gol di Capello del 5 novembre 1967; l’1-0 con rete di Falçao del primo novembre 1981; il 2-0 con gol di Balbo e autorete di Ferrara del 23 dicembre 1995; il 2-0 con Capello del 29 settembre 2001 con punizione di Batistuta (poi espulso dall’arbitro Cesari) e gol di Assunçao al 93’ e il 2-1 con Ranieri del 23 gennaio 2010 con rigore di Totti e gol di Riise all’89’. Chi firmerà il tredici?

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