(U. Trani) – Non solo il rinnovo di Daniele De Rossi fino al 2017. Anche il prolungamento di Luis Enrique fino al 2015. Sono i due grandi obiettivi diFranco Baldini, direttore generale della Roma che in autunno si è legato nuovamente al club di Trigoria e che, firmato il suo contratto quadriennale, ha chiesto di non ufficializzarlo sul sito internet della società giallorossa per non dare troppa importanza a quello che è stato comunque un passaggio strategico nell’insediamento della nuova proprietà.
La priorità rimane De Rossi e si sa da tempo: dal prossimo mese il centrocampista potrebbe impegnarsi con un club diverso dalla Roma. «La partita è aperta» va ripetendo da una decina di giorni, in pubblico e in privato, il dg giallorosso. (…) Vede e sente Sergio Berti, il manager del calciatore: contatti quotidiani tra i due per trovare l’accordo. Baldini, sulla questione economica, si confronta poi con Fenucci, l’amministratore che frena sulle cifre e che fin dai primi giorni della complicata negoziazione ha giocato al ribasso. (…) De Rossi, però, fa storia a sè. E Fenucci, pur non convinto in assoluto di come Baldini e Berti stanno arrivando al parto, sta collaborando per arrivare al più presto, magari già in questa settimana, all’intesa definitiva che il dg sta seguendo ormai da un paio di mesi in prima persona. «Spero che Daniele rimanga: fu lui a darmi il benvenuto qui a Roma. È un romano e la sua grinta piace ai tifosi e a noi» l’augurio di Simplicio, intervistato da Sky, a conferma che anche il gruppo spinge per il rinnovo. Quanto a lui poi ha ammesso, «ho passato un periodo brutto, ora sono felice». Nei giorni scorsi, però, i dirigenti giallorossi hanno avuto un incontro anche con Luis Enrique. L’idea, pure in questo caso, nasce da Baldini. Che prima ne ha parlato con Pallotta, chiedendo il suo parere. Il dg, nell’estate scorsa, ha scelto l’asturiano. All’inizio di dicembre lo ha difeso dopo le due sconfitte di fila contro l’Udinese e la Fiorentina. Adesso, con i risultati che stanno dando ragione a Lucho, lo vuole blindare, avendo saputo che club spagnoli e inglesi stanno seguendo con grande curiosità i metodi dell’ex allenatore del Barça Segunda Division. Il socio forte del consorzio Usa (…) ha dato il via libera per la nuova trattativa. Prolungamento di altri due anni, con scadenza da portare, a fine stagione, al 2015. L’attuale contratto di Luis Enrique con la Roma è fino al 30 giugno del 2013. Al momento dell’accordo biennale si accennò anche a un’opzione per un’altra stagione. Alla quale, però, si è accennato solo a parole, senza mettere niente per iscritto. Dell’opzione, sul contratto, non c’è traccia. Quindi, sia la società giallorossa sia l’asturiano non hanno alcun vincolo. Lucho, contentissimo della nuova proposta, ha preferito rimandare il discorso dopo la conclusione del campionato. Con Baldini, Fenucci e Sabatini si è dato appuntamento a fine maggio. Ne fa una questione di correttezza nei confronti del club. Vuole aspettare per rendersi conto se le mosse della Roma sono in linea con le sue idee di tecnico. Che sono abbastanza semplici e anche condivise dalla società giallorossa. Più volte, in pubblico, ha chiesto un organico snello e ha spiegato di voler portare i giovani della primavera, con più frequenza, in prima squadra per agevolarne e sveltirne la maturazione. L’attesa, dunque, è legata anche alla risposta ambientale: squadra e piazza, per prime. (…)