La redazione di gazzettagiallorossa.it, in occasione del match che domenica sera, vedrà contrapposte Napoli e Roma allo stadio San Paolo, ha contattato l’esperto allenatore Luigi De Canio, per esprimere un giudizio sulla partita e sull’operato degli allenatori delle due compagini. Ecco le sue parole:
Napoli-Roma, che partita ti aspetti?
“Penso possa essere una bella partita. Sono due belle squadre, che esprimono due tipi di calcio differente. Sarà sicuramente una partita aperta ad ogni risultato. Non credo che il Napoli sarà condizionato dagli impegni europei. Non lo è stato in passato, non lo sarà ora”.
Possesso palla contro potere atletico?
“Non credo sia un fatto di strapotere atletico o di possesso palla. Le grandi squadre, sono al di fuori di queste regole. Quello che è veramente importante, è la concentrazione e l’intensità che le due squadre metteranno in campo. Adesso la Roma, è una squadra in difficoltà, ma sono sicuro che migliorerà. Il tempo è dalla sua parte”.
Luis Enrique – Mazzarri?
“Ognuno ha il suo modo di gestire le cose. Ogni allenatore ha le sue peculiarità e le sue caratteristiche. Certamente Luis Enrique, come ogni allenatore sta lavorando per il bene della sua squadra, e i frutti del suo lavoro arriveranno. Mazzarri è un tecnico affermato, che a Napoli sta facendo un grande lavoro”.
Esordio- Viviani?
“Un allenatore, durante la settimana, ha sempre il polso della situazione, e nessuno può giudicare il suo operato. Se il ragazzo ha delle buone caratteristiche per giocare in Serie A, è giusto che giochi”.
Progetto giallorosso?
“Nessuno può ancora dire se sia adatto o meno al calcio italiano. Non c’è dubbio che sia una parola importante: se viene menzionato ci sono dietro delle idee solide. Poi tutto è affidato comunque al tempo”.
Pronostico?
“È un derby del sud, tra due grandi squadre. Quando è così, è sempre difficile fare un pronostico perché sono partite che sfuggono a qualsiasi tipo di logica e previsione”.
A cura di Flavio Festuccia