La Roma questa sera affronterà sul prato verde dell’Olimpico la capolista Juventus, per l’occasione la redazione di Gazzettagiallorossa.it, ha contattato Luciano Spinosi, grande ex giocatore di entrambe le compagini, per esprimere un giudizio sulla partita e sull’operato di Luis Enrique: Di seguito riportiamo le sue dichiarazioni:
Roma-Juve. I tuoi ricordi?
“I miei ricordi sono belli con tutte e due le squadre. Con la Juventus ho vinto tutto quello che c’era da vincere, a Roma ho esordito da giovanissimo e per ragazzo di 18 anni, tifoso giallorosso, esordire con la squadra del cuore, è una sensazione bellissima. Per questo poi sono tornato a Roma per allenare 10 anni le giovanili”.
Progetto giallorosso?
“ A me piace, se la società ha deciso di prendere un allenatore così giovane e di comprare giocatori altrettanto giovani e bravi, ha fatto bene. Il campionato italiano non è facile, sopratutto per i tifosi che fin’ora erano stati abituati a combattere per traguarti importanti. Credo che il prossimo anno sia quello giusto”.
Luis Enrique ha parlato di dimissioni?
“Se lo sente ripetere da tanto, ha fatto bene a rispondere così. Purtroppo si sa, quando non arrivano i risultato l’allenatore è il primo che ne paga le conseguenze. La società però è brava a stare con lui e ad appoggiarlo. Io personalmente darei del tempo a Luis Enrique, certo poi che se alla fine dell’anno non è cambiato niente, allora sicuramente succederà qualcosa”.
Viviani in campo contro la Juventus?
“Sono contento si ricominci a far giocare i giovani romani del settore giovanile. E’ giusto che sia cosi, la Roma ha un settore giovanile molto importante e pieno di talenti, dal quale sono usciti i vari Totti e De Rossi. Io avrei fatto la stessa scelta: se hai tutti squalificati o infortunati, provare per provare, lo metto in campo. E’ un giovane all’altezza, certo è difficile giovare contro la Juventus. Se hai delle qualità però le dimostri: io a 18 ho giocato contro squadre come Torino, Juventus, Milan e Inter. Se uno gioca contro formazioni del genere vuol dire che è bravo veramente”.
A gennaio dove su quali giocatori punterà?
“È difficile dirlo. Quello che fanno, fanno bene. Io sono convinto che i giocatori comprati questa estate, faranno bene da qui fino alla fine dell’anno. Io non so perché non si cerca più in Italia: sono buoni giocatori e costano molto molto meno delle scommesse straniere. Certo che se devono comprare qualche giocatore straniero bravo e spendere qualche soldo per portarlo in Italia, allora va bene. Lo si fa per il bene della squadra”.
Pronostico?
“In occasione di Roma-Juventus, io dico sempre che per me finisce 1-2-X. Che vinca il migliore, speriamo che questa volta la Roma dia tutta se stessa”.
A cura di Flavio Festuccia