Allenamento positivo quest’oggi al centro tecnico “Fulvio Bernardini” a Trigoria. Alla vigilia della partita col Bologna ,Luis Enrique si è dichiarato ottimista e determinato, speranzoso nel vedere la stessa concentrazione offerta dalla squadra a Napoli. Provato ancora una volta il terzetto Totti-Lamela-Osvaldo e il duetto Kjaer-Heinze in difesa. Solo differenziato per Borriello, Borini e Cicinho. La cronologia della giornata giallorossa ha seguito questo iter: Alle 14 allenamenti, alle 15 e 30 fine della seduta, alle 17 e 30 la partenza per Bologna.
Luis Enrique, in conferenza stampa rassicura l’ambiente per quanto concerne l’affiatamento con Totti che gli ha dedicato a caldo un successo: “L’allenatore deve essere coinvolto dai giocatori e viceversa” , dice il Mister. Poi commenta la buona riuscita di un lavoro proteso ad un “equilibrio” che ha ricercato in questo tempo: “In queste due partite abbiamo visto una Roma completa, mi aspetto lo stesso: che pensiamo a cosa dobbiamo fare noi”. Commenta il caso Borriello, rebus della prima stagione giallorossa: “E’ nella rosa, sta facendo il suo lavoro. Ogni settimana vedo un grande miglioramento, questa è una domanda per la società”. Su Lamela, che invece è un prodigio per il club: “Mi piacerebbe tantissimo vedere Lamela come interno, in futuro non lo scarto che possa giocare più a centrocampo perchè ha qualità, salta l’uomo…”. Taddei: “Si allena come un matto, fa una vita da professionista. Ora è un calciatore importantissimo per noi, è un terzino difficilissimo da superare ma non parlo mai di titolari”. Ma dalle parole passiamo ai fatti. Mister Enrique convoca in anticipo i suoi calciatori, mancheranno: Borriello, Cassetti, Kjaer , Pizarro, Borini ,Burdisso e Cicinho.
E se la situazione Roma promette bene, dall’altra parte c’è chi sembra meno sicuro e preoccupato. La conferenza stampa di Pioli inizia così: “La squadra giallorossa non lascia mai giocare gli avversari e recupera palla velocemente. Portando tanti giocatori in fase offensiva, può rischiare qualche ripartenza: noi dovremo essere bravi a sfruttare ogni occasione”.
Sul fronte mercato, ecco spuntare un interesse sempre più marcato nei confronti di Borriello. Parliamo della Juve. L’ennesima mancata convocazione potrebbe sancire il definitivo addio alla capitale da parte del centrvanti napoletano, ormai sicuro partente della finestra di Gennaio.
Se Borriello è in uscita, il brasiliano Juan è in aria di conferma, come ha ribadito il suo procuratore ieri. Poi Isla, un altro nome, un altro contratto. All’Udinese arriva la richiesta dalla dirigenza giallorossa, nei confronti del calciatore. Molti nomi non convincono Luis Enrique e sembrano necessitare di sostituzione a Gennaio. Tra i delegati, ovviamente Borriello e anche Pizarro.
Intanto già si prepara l’agenda dell’anno prossimo. L’As Roma comunica: “La riunione ordinaria prevede la nomina dei componenti del Cda, in sostituzione dei consiglieri dimissionari, mentre in sede straordinaria i soci saranno chiamati all’approvazione di un aumento di capitale scindibile a pagamento per un ammontare massimo di 80 milioni di euro”. Sempre dall’Olimpo giallorosso ecco le parole di Tacopina: “Sono innamorato di questa città. Spero di poter portare le Legioni all’Olimpico ma dovrò parlarne con gli altri esponenti della società. La Roma è composta da grandi persone come Baldini, Sabatini, Fenucci, Luis Enrique e calciatori giovani e forti. De Rossi rimane? De Rossi è di Roma…”. Del tutto contrarie a quelle di Morabito che invece dice: “Più passa il tempo più la situazione si fa delicata”.
A cura di Barbara Vadrucci