GAZZETTA GIALLOROSSA. Repice: “La rosa della Roma è la più talentuosa di tutto il campionato”

Francesco Repice

In occasione dell’importante match, che lunedì vedrà la Roma in campo contro la capolista Juventus, la redazione di Gazzettagiallorossa.it, ha contattato il noto radiocronista sportivo Francesco Repice, per esprimere un giudizio in vista della partita e sui problemi di formazione che Luis Enrique è costretto ad affrontare in questi giorni: Di seguito riportiamo le sue dichiarazioni:

Luis Enrique?

“Sono stato sempre tra quelli che lo hanno difeso. Ultimamente però ci sono state delle scelte  che dal punto di vista tecnico mi hanno sorpreso e che sinceramente non mi aspettavo”.

Problemi a centrocampo per la Roma?

“In questo momento è inutile fare pronostici su chi schiererà l’allenatore, probabilmente ci stupirà e cambierà ancora una volta formazione. Il centrocampo della Juventus trova i suoi punti di forza sia  nella corsa che nell’ordine. La Roma probabilmente è la squadra ideale: con il suo possesso palla, potrebbe mandare a vuoto e far stancare la formazione di Conte. E’ vero che sulla linea mediana non ci sarà Daniele De Rossi perché non ci saranno difensori centrali. Secondo i ben informati dovrebbe essere sostituito da un ragazzo della primavera (Viviani ndr). Sarà un incognita”.

De Rossi centrale difensivo?

“Dovrà dimostrare di essere all’altezza. Se lo farà, aumenterà la sua caratura a livello internazione e sicuramente aumenteranno anche le pressioni del Manchester City. Daniele ha un procuratore che fa bene il suo lavoro. Se provo a ragionare, penso che se un club offre un ingaggio del genere, il procuratore di un giocatore fa di tutto per portarlo in quel club, certo l’ultima parola spetta comunque a quel giocatore. E’ naturale che il procuratore fa gli interessi suoi e del giocatore. Ovviamente se la Roma arriva alla cifra richiesta, la differenza con l’offerta dei “citizen” sarebbe compensata dal grande amore per la maglia del giocatore”.

Obiettivi?

“Io credo che il risultato della partita di lunedì sia importante anche per il modo in cui arriverà. Sarà importante il modo in cui affronterà la partita: a Firenze per esempio si è avuta l’impressione che il rapporto tra squadra e giocatori si fosse un pò scollato. Se l’impressione avuta a Firenze dovesse essere ribadita con la Juventus, qualcosa cambierebbe sicuramente. Se invece gioca bene, con quella voglia di reagire, e alla fine non dovesse arrivare comunque una vittoria, Luis Enrique resterebbe saldo sulla panchina giallorossa”.

Momento Juventus?

“Questo momento magico bianconero, arriva per l’elasticità mentale dell’allenatore. Si era partito con un modo diverso di giocare e lui ci ha messo molto del suo, portando tattiche nuove. Con Conte si vedono in campo corsa, determinazione, intensità”.

Pronostico?

“Su questa partita è impossibile fare un pronostico. La logica direbbe Juventus, ma nella Roma giocano tanti giovani ragazzi che compongono una rosa piena di talento, superiore a qualsiasi altra in Serie A. La Roma dovrà fare leva sulla sua voglia di reagire”.

A cura di Flavio Festuccia

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